Calcio Giovanile

Under 17, Italia-Ucraina 3-1: azzurrini agli Europei di categoria

Nazionale italiana Under 19
Nazionale italiana Under 19

All’Artemio Franchi di Siena il calcio fa dimenticare, almeno per un pomeriggio, i tragici momenti causati dal conflitto nell’Est Europa. E diventa un segnale di speranza. Italia-Ucraina, ultima partita della seconda fase di qualificazione per accedere all‘Europeo under 17, è una festa dello sport. Sugli spalti sono presenti molte bandiere gialle e blu, un simbolo di amicizia e solidarietà tra i due popoli. La partita è finita 3-1 per gli azzurrini con reti di Vacca, Di Maggio, Lipani e Balaba per gli ucraini.

Ai ragazzi di mister Bernardo Corradi bastavano 2 risultati su tre per andare in Israele, stato che ospiterà la fase finale del torneo. L’Italia inizia bene e va a un passo dal gol al 12′: sugli sviluppi di un corner la sfera finisce nei piedi di Chiarodia il cui tentativo viene però sventato dall’estremo difensore avversario, Davyd Fesyuk. Al 15′ Di Maggio sfonda sulla destra e mette il cross basso per Bolzan: l’attaccante controlla con qualche difficoltà ma riesce a calciare, ancora una volta Fesyuk non si fa trovare impreparato e devia in corner.

Italia in vantaggio al 29′: bella azione corale azzurra, che viene capitalizzata dal diagonale di Vacca dopo lo splendido assist di tacco di Bolzan. Grandissima conclusione di Onofrietti al 36′ che impatta bene il pallone e costringe il portiere ucraino a superarsi per deviare in calcio d’angolo.

Il secondo tempo inizia al 54′ con l’occasione di Gusiev: il tiro del centrocampista in maglia gialla sfiora l’incrocio dei pali e finisce sul fondo. Pochi minuti dopo bella azione degli azzurrini che escono bene dal forcing ucraino. Bolzan esce palla al piede ed è bravo a servire Onofrietti. L’attaccante azzurro ormai a tu per tu col portiere viene atterrato da Yanovich che viene espulso. Dal calcio di punizione che ne scaturisce è bravissimo Di Maggio a trovare la rete del 2-0, calciando il pallone all’angolino basso dove l’estremo difensore ucraino non può arrivare.

Ancora un episodio chiave al 61′: Kevin Bruno interviene in modo scomposto sull’attaccante ucraino e provoca un calcio di rigore che Kremchanin spedisce sul palo. Sulla ribattuta l’attaccante colpisce a rete ma, non avendo toccato nessuno la sfera, il gol viene annullato. Al 76′ arriva anche il 3-0 per l’Italia di Corradi con Lipani punisce la difesa ucraina. Il capitano azzurro si ritrova il pallone sulla testa ad un metro dalla porta e non può sbagliare.

La rete dell’Ucraina arriva di testa su calcio d’angolo con Balaba al 94′. Dopo il fischio finale lo stadio dedica un emozionante applauso per i ragazzi in maglia gialla.

SportFace