[the_ad id=”10725″]
Spettacolo e tante emozioni nelle prime ore italiane di sabato 2 dicembre nella NBA. Otto partite sui parquet americani con i riflettori puntati soprattutto sull’impegno in trasferta dei Golden State Warriors che han fatto visita agli Orlando Magic. Interessante match anche fra Washington Wizards e Detroit Pistons oltre a Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves. Completano la programmazione Toronto-Indiana, Chicago-Sacramento, Memphis-San Antonio, Miami-Charlotte e Utah-New Orleans.
Orlando Magic – Golden State Warriors 112-133
All’Amway Center di Orlando i campioni in carica passano agevolmente aggiudicandosi l’incontro per 133-112 con ben 21 punti di scarto. Partono forte i Warriors che nei primi due periodi siglano addirittura 78 punti annichilendo gli avversari che non riescono a reggere il ritmo infernale di Curry e compagni. Nella ripresa i Magic si aggiudicano il terzo parziale per 28-24 ma nel quarto periodo allentano la presa e concedono altri dieci punti a Golden State. A guidare la classifica dello scoring, però, è Gordon di Orlando con 29 punti, 1 assist e 7 rimbalzi inseguito da Thompson a 27 e Durant a 25. Solamente “quarto posto” per Curry che si ferma a 23 punti, 10 assist e 6 rimbalzi.
Washington Wizards – Detroit Pistons 109-91
Bella vittoria casalinga da parte dei capitolini che risolvono la pratica Detroit in un solo parziale. La partenza non è delle migliori tanto che al termine dei primi due tempi i Wizards si trovano sotto di sei punti. Al rientro sul parquet Detroit è frastornata dalla grinta di Washington che prende largo e vince il parziale per 35-15 recuperando lo svantaggio e mettendo la freccia con un +14. Vantaggio che si consolida nel quarto periodo con il mini parziale per 28-24 a favore dei padroni di casa. Il trio dei Wizards comanda la classifica dello scoring con Morris Mark a 23 oltre a Porter e Satoransky a 17.
Oklahoma City Thunder – Minnesota Timberwolves 111-107
Pazza partita alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma dove i Thunder vincono di misura ai danni di Minnesota. Westbrook e compagni nei primi due parziali guadagnano un buon margine vincendo il primo periodo per 42-33 ed il secondo per 22-21. Proprio questo vantaggio conquistato ad inizio partita permetterà ad Oklahoma di difendersi e salvare il punteggio a fronte della vogliosa rimonta dei Timberwolves che al rientro dal parquet, fra terzo e quarto periodo, guadagnano sei punti a proprio favore chiudendo la gara sul -4. George straripante con 36 punti seguito da Adams a quota 27 per poi trovare il trio Minnesota composto da Wiggins (23), Towns (23) e Butler (22). Sono 15 i punti di Westbrook che mette a segno anche 14 assist e 9 rimbalzi.
Memphis Grizzlies – San Antonio Spurs 79-95
Memphis sotto torno e San Antonio passa facilmente al FedExForum. Minimo sforzo per gli Spurs che incontrano una squadra scarica e mai capace di metter in discussione il risultato. Gli ospiti passeggiano con tutti i parziali a proprio favore eccetto il terzo quarto terminato 21 pari (24-18, 23-20, 21-21, 27-20). Aldridge come al solito guida i suoi con 22 punti, 1 assist e 6 rimbalzi mentre M. Gasol è il migliore dei padroni di casa con 16 punti, 4 assist e 13 rimbalzi.
Tra le altre partite, i Toronto Raptors vincono per 120-115 contro gli Indiana Pacers con DeRozan che realizza 26 punti ma non è da meno la prestazione di Oladipo con 36 punti messi a referto per gli ospiti. Nuova caduta per i Chicago Bulls, allo United Center, con i Sacramento Kings che passano per un solo punto vincendo 107-106. Richardson e Waiters decidono l’incontro fra Miami Heat e Charlotte Hornets con i padroni di casa che vincono per 105-100 mentre gli Utah Jazz mettono k.o. i New Orleans Pelicans per 114-108 con un super Mitchell da 41 punti personali.