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Basket, Andrea Bargnani: No all’Olympiakos, ipotesi San Antonio Spurs?

Andrea Bargnani - Profilo FB Fip

Sono ore importanti quelle che circondano il futuro di Andrea Bargnani, lungo della nazionale italiana di basket, rilasciato qualche giorno fa dai Brooklyn Nets (squadra di New York della Nba), ed ora alla ricerca di una sistemazione sino a fine anno.

Il primo termine con il quale deve confrontarsi il romano sono le 18 di oggi, Mercoledì 24 febbrario, orario entro il quale le squadre europee potranno o meno esercitare dei tesseramenti per completare o modellare al meglio i propri roster. E’ stato il portale Eurhoops.net a riportare la notizia secondo la quale la squadra greca dell’Olympiakos, dove milita un altro italiano come Daniel Hackett, sarebbe stata pronta ad accogliere tra le sue fila l’ex Toronto Raptors.

Come scritto dal sito Sport24.gr sarebbe stata offerta una somma di 130.000 dollari mensili alla prima scelta assoluta del draft del 2006, che però avrebbe declinato la proposta per tentare di trovare ancora una sistemazione nella lega americana. La squadra del Pireo dunque abbandonata la pista relativa al “Mago” (Andrea Bargnani, ndr) avrebbe virato le proprie attenzioni su Jason Maxiell, oggi nel campionato cinese e su Hakeem Warrick (al momento in Australia), che sembra davvero il favorito per diventare il nuovo uomo sotto canestro per coach Sfairopoulos e davvero molto vicino ad un accordo.

Ma ciò che maggiormente interessa è dove giocherà nei prossimi mesi proprio Andrea Bargnani, pedina fondamentale al prossimo preolimpico, in programma a luglio a Torino. E la suggestione che aleggia è proprio quella che vorrebbe vedere ricongiunti dopo l’esperienza a Treviso e prima ancora che con la maglia azzurra la prossima estate, Ettore Messina ed il Mago proprio in Nba con la maglia dei San Antonio Spurs.

La franchigia texana non ha mai nascosto l’ interesse nei confronti dell’ex Sam Basket Roma, che ha sempre dimostrato di avere punti nelle mani e talento offensivo. Entrato nel campionato a stelle e strisce dalla porta principale ha rappresentato un prototipo di giocatore innovativo grazie a doti incredibili che difficilmente si possono trovare su di un giocatore capace di superare i 210 cm di altezza, nonostante accuse di poca applicazione difensiva. Sarà lui dunque il nuovo rinforzo in casa Spurs?

 

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