“L’oro mondiale mi manca ma io punto alla Coppa del mondo e alle coppette di specialità. Voglio godermi la stagione, fare bene le mie gare e spero che tutte le mie avversarie possano partecipare senza incontrare problematiche legate al coronavirus”. Sono queste le parole di Federica Brignone, che ha parlato all’AGI a pochi giorni dall’inizio di una nuova stagione di Coppa del mondo. La 30enne è la detentrice della sfera di cristallo generale e ha intenzione di esordire nel migliore dei modi: “Rispetto al passato la prima gara è stata anticipata di una settimana, abbiamo fatto una buona preparazione generale, a Cervinia e Saas Fee, abbiamo trovato ottime condizioni per gli allenamenti ma siamo tutte consapevoli che la stagione è lunga e, quindi, servirà essere al top tra un mese”.
Una sfera di cristallo che tuttavia conferisce tanta pressione: “Mi sento l’osservata speciale e spero di riuscire ad utilizzare l’energia nel modo giusto e di trasformarla in adrenalina. A Soelden arriveranno già tutte agguerrite ma lo sci alpino non è una sciatrice contro l’altra ma una corsa contro il tempo. E’ da tempo che non ci confrontiamo con altre Nazioni, non abbiamo sciato con nessuno, delle avversarie sappiamo nulla”.
Si parla poi dei Campionati mondiali che si terranno a Cortina d’Ampezzo dall’8 al 21 febbraio 2021, con un ristrettissimo numero di pubblico: “Sarà veramente un peccato perché un evento speciale in casa riserva grandi emozioni e io di gare importanti in casa, se non qualche Coppa del mondo, non ne ho mai fatte”. Infine dal punto di vista prettamente tecnico ha aggiunto: “Spero di qualificarmi in più discipline possibili, la selezione interna è molto alta”.