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LIVE – Frosinone-Napoli, Garcia in conferenza stampa (DIRETTA)

Rudi Garcia Napoli
Rudi Garcia - Foto LiveMedia/Agn Foto

La diretta live della conferenza stampa di Rudi Garcia alla vigilia di Frosinone-Napoli, match valido per la prima giornata della Serie A 2023/2024. Esordio sulla panchina azzurra per il tecnico francese, si parte da un complicato primo impegno contro la formazione ciociara neopromossa e a caccia di importanti risultati già in avvio di campionato. Ma i campioni d’Italia vogliono partire bene e l’allenatore dei partenopei parlerà a Castel Volturno alle ore 12.30 di venerdì 18 agosto.

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12:58 – Sulle due punte: “A volte può essere interessante, se hai Osimhen e Simeone, per dare ancora più difficoltà alla difesa avversaria e più giocatori in area. Dobbiamo migliorare nell’avere più elementi davanti alla porta e aiutare Victor”.

12:55 – Sul sostituto di Kvaratskhelia: “C’è anche Lozano secondo me, la sua miglior stagione è al Psv a sinistra, anche se ha fatto bene qui a destra, ma può essere lui, Elmas, Raspa, sto provando alcuni giocatori che sono polivalenti, ed è una qualità, non certo un difetto. Lo dico perché alcuni soffrono non avendo un posto fisso, ma possono aiutarti tanto. Può esserci Raspadori a sinistra o mezzala, l’unica cosa sicura è che Raspa ci sarà”.

12:50 – “Cosa chiedo a me stesso? Dare il massimo per portare questa squadra dove vogliamo tutti portarla”

12:49 – “Lasciamo a Natan e Cajuste il tempo di adattarsi e di imparare la lingua, devono apprendere dai compagni. Sono contento di loro”

12:46 – “Si dice che il Marsiglia somiglia un po’ al Napoli, sono due squadre mediterranee, c’è il calore della tifoseria che può essere il dodicesimo uomo. La pressione è la stessa per chiunque, la sfida è molto difficile da raggiungere e da gestire. Ho vissuto la stessa cosa al Lille nel 2011, quando il Lille non vinceva da anni e anni. Ho fatto la doppietta e sono rimasto, ho vissuto questa difficoltà”.

12:43 – “Troverò una Serie A differente. Non so se dirò la stessa cosa tra qualche giornata, ma ora penso che il campionato sia diventato più offensivo. All’epoca quando stavo alla Roma, una delle particolarità è che tante squadre giocavano a tre. Questa cosa è rimasta un po’”

12:37 – “Un giocatore che mi ha colpito? Ho trovato molto talento, uomini di qualità, è un gruppo facile da gestire. Hanno quelle che definisco ‘onde positive’: quando fai qualcosa che funziona, va bene tenerlo, ma l’orizzonte non è solo quel che si faceva l’anno scorso. Si può portare altro a questo gruppo che ascolta ed è curioso. Sono contento del lavoro svolto”

12:36 – “Siamo tra i favoriti per lo Scudetto. Ci sono altre squadre che hanno fatto mercato e si sono rinforzate. Puntiamo in alto, la squadra dell’anno scorso, a parte Kim, è ancora qua. Posso contare sui giocatori che hanno giocato di più. Posso portare un po’ di freschezza con Natan e Cajuste, che saranno un riferimento per gli altri”

12:35 – Su Gabri Veiga: “Posso solo parlare dei miei giocatori, Natan e Cajuste. Gli altri non sono del Napoli, mi sembra che la presentazione della gara non è sul mercato del Napoli. Chiedete al nostro nuovo direttore sportivo, io penso solo alla gara di domani”

12:33 – “La squadra non è in comfort zone da due anni, altrimenti non avrebbe vinto lo Scudetto. Al massimo può esserlo dopo aver vinto, ma torniamo al livello di voglia che chiedo per domani. Se loro vincono tutti i duelli, con la gara sul piano fisico, la partita può diventare difficile”

12:31 – Rudi Garcia sulle emozioni del ritorno in Serie A e su Kvaratskhelia: “Non vediamo l’ora, non solo io, ma tutti i giocatori. Ci manca la vera competizione, che arriva domani a Frosinone. Siamo contenti di iniziare, sappiamo che avremo un avversario tosto, una squadra con grande entusiasmo, che arriva da un grande campionato in B. Kvaratskhelia? Solo questione di prudenza, ha saltato un po’ di allenamenti e di gare, ha giocato 70′ l’ultima gara, ma anche se la risonanza mostra che è tutto normale, sente un fastidio. Non lo rischiamo”

12:30 – Benvenuti! A breve le parole di Rudi Garcia nella prima conferenza stampa

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