Ginnastica artistica

Tokyo 2020, ginnastica artistica: gli italiani in gara, tutto quello che c’è da sapere

Vanessa Ferrari

Sette atleti, cinque donne e due uomini, compongono il gruppo italiano della Ginnastica Artistica ai Giochi Olimpici di Tokyo, nel programma di gara che si aprirà sabato 24 luglio e si chiuderà martedì 3 agosto. La nazionale femminile, che si è qualificata grazie al piazzamento nel Mondiale di Stoccarda 2019, è composta dalle cosiddette “Fate” – le gemelle Alice e Asia D’Amato con Martina Maggio, tutte agenti delle Fiamme Oro della Polizia di Stato – guidate dalla veterana Vanessa Ferrari, che ha sostituito in squadra Giorgia Villa, infortunata poco prima della partenza per il Giappone. Alla sua quarta Olimpiade, la ginnasta dell’Esercito ha lasciato il posto come individualista a Lara Mori, specialista del corpo libero. Ludovico Edalli, sei volte campione italiano assoluto, e Marco Lodadio, vice campione mondiale agli anelli, sono invece i due uomini della spedizione azzurra.

Tokyo 2020, ginnastica ritmica: gli italiani in gara, tutto quello che c’è da sapere

La squadra femminile aprirà la rassegna a cinque cerchi con la qualificazione in programma domenica 25 luglio (ore 3.00 italiane), che varrà per accedere alla finale dei gruppi ma, anche, per la qualifica individuale al concorso generale e per le finali di specialità. Mentre le Fate, aiutate dalla 30enne di Orzinuovi, proveranno a ripetere l’impresa del bronzo iridato di due anni fa, la stessa Vanessa cercherà inoltre di strappare il pass per il corpo libero, la sua specialità, per la quale concorrerà anche Mori, seconda nel ranking dell’attrezzo dopo il circuito di World Cup sulla strada verso Tokyo. La finale a squadre ci sarà martedì 27 alle 12.45, quella di specialità sul quadrato del corpo libero, invece, lunedì 2 agosto. Non è escluso che Maggio possa tentare anche la via dell’all around (finale prevista giovedì 29 luglio alle 12.50) e Mori provare ad entrare a trave (finale martedì 3 agosto). I due giorni di qualifica saranno fondamentali perché tutte le ginnaste possono, comunque, conquistare delle finali (decidendo, poi, se parteciparvi o meno).

Senza la squadra maschile, i due ginnasti italiani affronteranno da individualisti l’Olimpiade nipponica, inaugurando la competizione per la ginnastica con le qualificazioni di sabato 24 luglio. La suddivisione che li vedrà protagonisti si apre alle ore 12.30 italiane, in una gara che inizierà alle 3.00 di notte. Edalli lotterà per entrare nella finale all around tra i migliori 24, prevista per mercoledì 28 luglio alle 12.15. Alle spalle “Ludo” ha già la partecipazione ai Giochi Olimpici di Rio 2016 ed è il migliore italiano sui sei attrezzi maschili, come dimostrano i quattro titoli italiani consecutivi. Lodadio coltiva il sogno di una medaglia olimpica, dopo essersi assicurato l’eredità di Jury Chechi come “nuovo signore degli anelli italiano” grazie alla medaglia d’argento conquistata al Mondiale 2019. Dopo un anno ai box per l’intervento alla spalla, il romano è tornato in gara vincendo il titolo italiano di specialità, poco prima della partenza per Tokyo.

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