Cala il sipario sui Campionati Europei Assoluti di scherma di Torun e l’Italia chiude con una medaglia, la sesta della spedizione. Arriva grazie alla Nazionale di sciabola maschile che conquista l’argento al termine della finale contro la Russia, conclusasi col punteggio di 45-42 in favore degli avversari.
Il quartetto azzurro composto da Diego Occhiuzzi, Luca Curatoli, Enrico Berrè e Gigi Samele “bissa” l’argento vinto lo scorso anno a Montreux, dove al posto di Samele vi era Aldo Montano.
Grazie alla sciabola maschile l’Italia chiude a quota sei il proprio bottino in terra polacca, che conta la medaglia d’oro vinta Arianna Errigo nel fioretto femminile individuale, le ben quattro d’argento conquistate dalle Nazionali di sciabola maschile, spada maschile, fioretto maschile e fioretto femminile, ed il bronzo individuale di Giorgio Avola nel fioretto maschile.
Il percorso verso la finale ha visto i ragazzi del CT Giovanni Sirovich mettere in mostra il loro talento e in pedana tanto “cuore”. Dopo aver infatti superato per 45-31 i padroni di casa della Polonia nel match del tabellone dei 16, hanno sconfitto per 45-39 la Germania ai quarti di finale, prima di avere ragione per 45-43 dell’Ungheria del campione olimpico Aron Szilagyi, con Luca Curatoli che in chiusura ha completato la rimonta avviata da Enrico Berrè e Diego Occhiuzzi, iniziata da un passivo di 20-9.
Nell’altra gara di giornata, quella di spada femminile, la squadra del CT Sandro Cuomo formata da Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi ed Alberta Santuccio, si ferma ai quarti di finale concludendo poi al settimo posto in classifica finale. Le azzurre infatti, dopo aver sconfitto per 45-34 la Svizzera, sono state superate col punteggio di 45-30 dall’Estonia, poi laureatasi campione d’Europa in finale contro la Francia.
Il percorso dell’Italia è poi proseguito con la sconfitta contro la Russia per 43-28 nel primo turno del tabellone dei piazzamenti. Nella finale valida per il settimo posto, Fiamingo e compagne hanno sconfitto l’Ucraina per 45-37.