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Dybala e Nico Gonzalez, la rincorsa al Mondiale e il destino opposto: ora il sogno è la Champions

Paulo Dybala
Paulo Dybala, Roma - Foto LiveMedia/Marco Iacobucci

Per Josè Mourinho e Vincenzo Italiano non è una partita come le altre. Roma-Fiorentina è stata la loro prima gara in campionato sulle panchine di giallorossi e viola. A due anni di distanza da quella gara, il match di domenica sera all’Olimpico mette in palio il quarto posto ed è la recita di interpreti diversi rispetto a quell’appuntamento di agosto 2021. La Roma presenta una coppia d’attacco composta da Paulo Dybala e Romelu Lukaku. La Fiorentina non ha più Vlahovic, ma ha un Nico Gonzalez sempre più centrale per le sorti dei viola. Gli altri protagonisti sono importanti, come Lukaku, Cristante, Bonaventura, Biraghi e Milenkovic. Roma e Fiorentina sono le due squadre del campionato che hanno fatto segnare più giocatori: 12 la squadra di José Mourinho e 11 quella di Vincenzo Italiano: 23 marcatori diversi a confronto. Ma Dybala e Gonzalez restano le due principali stelle. La loro assenza si sente più di altre ed è pesante sia in fase di costruzione che in zona gol. La Joya è stato recentemente eletto miglior giocatore del mese di novembre in Serie A, precedendo proprio il connazionale dei viola (oltre a Berardi, Buongiorno, Zirkzee e Lautaro). Per lui 4 gol e 5 assist fin qui in campionato (2 reti e due passaggi vincenti nelle ultime due gare). Nico Gonzalez ha meno assist (2) ma ha già realizzato nove reti (prendendo in considerazione anche la Conference e i preliminari europei).

Ad accomunarli c’è l’infortunio nella scorsa stagione, nel momento più delicato della stagione, con il Mondiale in Qatar vicinissimo. Dybala si fece male un mese prima, calciando un rigore contro il Lecce, ma riuscì a recuperare e a tornare in campo in tempo per segnare uno dei rigori decisivi per la vittoria finale. Un problema fisico ad ottobre inoltrato complicò il cammino di Nico, che riuscì a rientrare nella lista dei convocati, per poi farsi male durante un allenamento con l’Albiceleste. L’attaccante della Fiorentina, al contrario di Dybala, fu tagliato dalla lista dei convocati e tornò a giocare solo a gennaio a Firenze. In compenso, Nico fu tra i protagonisti della vittoria in Copa America nel 2021, mentre Dybala non fu convocato dopo un’annata da 4 gol in campionato. Acqua passata. Adesso l’obiettivo di entrambi è la Champions. Chi vince all’Olimpico, si prende il quarto posto solitario. Dybala non la gioca dal marzo 2022 e in totale ha collezionato 53 presenze e 18 gol nel torneo più ambito. Nico Gonzalez invece non ha mai ascoltato la musica più bella dal centro del campo. Nelle due squadre di Batistuta, le ambizioni d’alta classifica passano ancora per i piedi di un argentino.

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