Salvatore Caruso e Filippo Volandri contro tutti. Alla Capri Watch Cup, rinomato torneo challenger di Napoli, sono due gli italiani ad essersi qualificati per i quarti di finale, in programma venerdì. Il siciliano Salvatore Caruso, classe 1992, aveva superato Mirza Basic in tre set nella giornata di mercoledì, mentre il veterano toscano si è imposto quest’oggi nel derby contro Gianluca Naso con il punteggio di 7-5 4-6 6-1.
Volandri è stato molto bravo a rimontare uno svantaggio di 3-5 nel primo parziale e, soprattutto, a non disunirsi quando nel secondo set Naso ha pareggiato i conti dal 4-1 al 4-4. Nel complesso una sfida spettacolare che, tra alti e bassi di entrambi i contendenti, ha regalato sublimi vincenti con il rovescio a una mano. Naso, che per la prima volta ha giocato un match di torneo di fronte al neonato figlio, sta ritrovando la forma migliore dopo un complicato inizio di stagione e sul rosso dei challenger italiani potrà dire la sua nelle prossime settimane. Volandri se la vedrà nei quarti di finale contro lo slovacco Josef Kovalik, impostosi 7-6 6-4 sul brasiliano Rogerio Dutra Silva.
Nulla da fare negli ottavi di finale per Alessandro Giannessi, arresosi non senza lottare al combattivo iberico Roberto Carballes Baena con il punteggio di 6-2 5-7 6-3. L’ultimo match di giornata ha visto il belga Arthur De Greef sconfiggere la Filip Krajinovic, testa di serie numero 1, grazie al punteggiod i 6-4 7-5.
Domani (venerdì 8 aprile) in campo i quarti di finale a partire dalle ore 11: Carballes Baena – De Greef, Caruso – Copil, Volandri – Kovalik ed Elias – Ignatik.
Buone notizie per i colori azzurri arrivano dal torneo di doppio, nel quale i giovani classe 1995 Stefano Napolitano e Matteo Donati si sono qualificati per le semifinali.
Qui di seguito l’intervista esclusiva realizzata a Salvatore Caruso dopo l’allenamento odierno