Nella nottata tra sabato e domenica si è svolta alla Doug Mitchell Thunderbird Arena di Vancouver la seconda e ultima giornata di Skate Canada International, la competizione valida come seconda tappa del Grand Prix 2021 di pattinaggio artistico. La prima gara in programma ha visto il trionfo annunciato nelle coppie d’artistico dei cinesi Wenjing Sui e Cong Han, che nonostante una insolita caduta di Sui sul triplo salchow hanno agevolmente staccato gli avversari rifilando ben 17 punti di distacco alla coppia americana composta da Ashley Cain-Gribble e Timothy Leduc, a sorpresa autori del secondo miglior libero della giornata. Questa prestazione ha permesso loro di scalare la classifica dopo il sesto posto del programma libero e di conquistare la medaglia di bronzo, dietro ai russi Daria Pavliuchenko e Denis Khodykin, protagonisti di una serie di imprecisioni sui salti in singolo (con tanto di caduta per Daria sul triplo salchow) e anche sul triplo flip lanciato, così come su uno dei sollevamenti. Il vantaggio accumulato durante lo short program di venerdì è comunque stato sufficiente per difendere la seconda posizione e portare a casa la medaglia d’argento.
Nella competizione del singolo maschile, lo statunitense Nathan Chen è tornato alla vittoria dopo il passo falso della settimana scorsa a Las Vegas quando si era classificato solamente terzo dopo oltre tre anni di imbattibilità. Chen, che è arrivato a Vancouver a inizio settimana direttamente da Las Vegas per allenarsi in vista di Skate Canada, ha eseguito un programma lungo privo di errori, se si eccettua una lieve indecisione sull’atterraggio del secondo quadruplo toeloop eseguito in combinazione, ma ampiamente compensata dai quasi 38 punti ottenuti con le altre due combinazioni. Niente quadruplo loop per lui, al contrario di quanto era previsto, e rinuncia anche al quadruplo lutz, che invece era stato eseguito venerdì nel programma corto, per una prestazione che gli ha comunque garantito il primo posto con quasi 50 punti di distacco sugli inseguitori.
Secondo posto confermato per Jason Brown, che nonostante gli errori sul quadruplo salchow e sul primo triplo axel è riuscito a mantenere la posizione d’onore grazie ai quasi 90 punti ottenuti nei componenti del programma. Medaglia di bronzo per il diciottenne russo Evgeni Semenenko , campione nazionale junior la scorsa stagione, che con tre ottimi quadrupli completati ha bilanciato l’errore sul triplo axel totalizzando il secondo punteggio più alto nel programma lungo.ù
Nella danza su ghiaccio, conferma della coppia canadese Piper Gilles/Paul Poirier che aveva vinto la danza ritmica e che con il loro programma lungo sulle note di “The Long and Winding Road” dei Beatles hanno conquistato il loro secondo titolo a Skate Canada International dopo quello di due anni fa. Ottima medaglia d’argento per la coppia italiana Charlene Guignard/Marco Fabbri, che ha ottenuto il secondo miglior punteggio nel libero, facendo registrare anche il punteggio più alto della competizione in un singolo elemento con un lungo sollevamento che strappato un applauso a scena aperta al pubblico di Vancouver. Con questo piazzamento Guignard/Fabbri mettono una bella ipoteca sulla qualificazione alle finali di Osaka che dovranno portare a casa la settimana prossima nella tappa italiana di Torino. Medaglia di bronzo per la coppia spagnola Olivia Smart/Adrian Diaz, al loro primo podio nel Grand Prix.
Infine, nel singolo donne un’altra tripletta di pattinatrici russe sul podio, guidate dall’incredibile quindicenne Kamila Valieva, che all’esordio nel Grand Prix ha vinto il titolo di Skate Canada sbaragliando tutte le avversarie. Valieva ha distanziato Tuktamysheva di quasi 30 punti nel programma lungo, mettendo a segno tre salti quadrupli più un triplo axel, sul quale ha commesso l’unica imprecisione della serata. Incredibile soprattutto la sequenza quadruplo toeloop-euler-triplo salchow che anche pochi pattinatori uomini sono in grado di eseguire e le ha procurato quasi 19 punti.
Per Elizaveta Tuktamysheva non sono stati sufficienti ben due tripli axel e sette salti tripli in totale e si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo. Terzo posto per Alena Kosternaia, caduta sul triplo axel e superata nella classifica del libero anche dalla giapponese Mai Mihara, che ha mancato il podio a causa del settimo posto ottenuto nel programma corto di venerdì. Nel complesso comunque una gara femminile di livello altissimo, nella quale ben sei atlete hanno presentato il triplo axel e la vincitrice Valieva ha superato i 180 punti nel programma libero e i 265 punti nella graduatoria totale stabilendo il record mondiale.
Completata anche la seconda tappa nordamericana, il Grand Prix la settimana prossima si sposta a Torino dove dal 5 al 7 novembre prossimi si svolgerà il Gran Premio d’Italia di pattinaggio artistico, tappa inserita nel calendario in un secondo momento per sostituire la China Cup di Chongqing, cancellata a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di COVID-19. Venerdì 5 novembre al Palavela di Torino si svolgerà il programma corto di tutte le competizioni: si inizierà alle 15 con il singolo donne, per poi continuare alle 17 con la danza; alle 18.45 sarà la volta delle coppie di artistico mentre alle 20.20 si concluderà con il singolo maschile. Sabato 6 novembre sarà la volta del programma libero di tutte le gare, sempre a partire dalle ore 15, e domenica alla stessa ora si chiuderà con il gala.