“Se le squadre di calcio di Roma ci presenteranno un progetto che crea occupazione permanente, che riqualifica un territorio, che introita risorse nuove per la città, allora faremo una corsia preferenziale sia per la Roma che per la Lazio. Qualora emergesse che non vi sono difficoltà sostanziali di carattere tecnico, in 100 giorni, attraverso il Consiglio comunale, rilasceremo il pubblico interesse“. Queste sono le recenti dichiarazioni di Enrico Michetti, candidato a sindaco di Roma, rilasciate in occasione di una conferenza stampa al fianco di Giorgia Meloni. L’esponente del centrodestra italiano ha fatto riferimento al possibile via libera per la valutazione dei progetti di Roma e Lazio, in riferimento agli stadi che esulino dall’Olimpico. Parole che presuppongono un impegno rilevante sulla questione e che potranno essere valutate nel dettaglio, qualora Michetti raggiunga il titolo di sindaco della capitale. I tifosi giallorossi e biancocelesti attendono da tempo di poter esprimere concretamente le loro idee in merito all’esigenza di strutture nuove e innovative; le idee, però, se non messe in pratica, svaniscono nel tempo. Situazione in evoluzione, sebbene Michetti abbia regolamentato il suo interesse con delle prerogative sui progetti.
Roma e Lazio, Michetti: “Con progetti stabili, pronti a corsia preferenziale per stadi”
La curva sud dell'Olimpico
