“Chi ritiene di dover partecipare a una competizione non autorizzata da Figc, Uefa e Fifa, perde l’affiliazione”. Lo ha dichiarato il presidente della Figc, Gabriele Gravina, parlando della Superlega dopo il consiglio federale odierno, durante il quale è stata approvata la norma che impedisce l’iscrizione ai campionati nazionali per i club partecipanti a competizioni organizzate da organismi privati non riconosciuti da Fifa e Uefa. “Al momento non abbiamo notizie di chi è rimasto e chi è uscito. Questa norma – ha chiarito il n.1 della Figc in conferenza stampa post consiglio federale – si riferisce alle licenze nazionali. E’ evidente che se al 28 giugno, data di scadenza delle domande di iscrizione, qualcuno dovesse voler partecipare a competizioni di natura privatistica, non prenderà parte al nostro campionato”.
#Gravina: “Approvata in Consiglio Federale la norma anti Superlega. Chi vuole partecipare ad una competizione non autorizzata da FIGC, #UEFA e #FIFA va fuori dai nostri campionati”#Superlega #FIGC #SerieA #calcio pic.twitter.com/cBL3eboozn
— Sportface (@sportface2016) April 26, 2021
Gravina ha poi aggiunto che “chi ha interpretato la Superlega come un atto di debolezza da parte di alcune società che vivono un momento di difficoltà economica e insurrezione nel sistema calcio, sbaglia. Sicuramente, è un tema delicato da approfondire”, ha detto Gravina.