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LIVE – Milan-Juventus, Gattuso in conferenza stampa (DIRETTA)

Rino Gattuso
Rino Gattuso - Foto Antonio Fraioli

Alle 15:00 di sabato 10 novembre Gennaro Gattuso terrà la conferenza stampa alla vigilia di Milan-Juventus, big match della dodicesima giornata di Serie A nella cornice di San Siro. C’è grande attesa per ascoltare le dichiarazioni del tecnico rossonero pronto a sedersi in conferenza e a presentare una sfida attesissima.

Potrete seguire la conferenza stampa di Gattuso con noi: Sportface.it vi offrirà infatti una diretta testuale a partire dall’inizio dell’evento fissato alle 15:00.

AGGIORNA LA DIRETTA


15.37 – Termina qui la conferenza stampa di Gennaro Gattuso

15.36 – “Pareggio contro la Juventus? Con l’Inter mi avete massacrato che ho giocato per il pareggio. Ve lo richiedo di nuovo ‘come si fa a giocare per il pareggio?’. Noi dovremo fare la nostra partita, essere bravi a livello tattico e essere bravi a concedere poco. Hanno tante soluzioni, da parte mia non sono d’accordo con chi dice che non abbiamo nulla da perdere. Quando indossi una maglia come la nostra hai sempre qualcosa da perdere, dobbiamo farci trovare pronti, fare la nostra partita. Non partiamo sicuramente sconfitta, sarà una partita 11 contro 11 e l’affronteremo con grande voglia e con grande senso d’appartenenza”.

15.35 – “Giocheremo contro una grande squadra, dovremo mettere in campo un qualcosa in più e che fino a 2-3 settimane fa era un qualcosa di sconosciuto per noi. Dobbiamo giocare sulle seconde palle, dobbiamo giocare a livello fisico. Quando c’è da battagliare ora questa squadra battaglia, forse non siamo il massimo ma la cosa che mi piace di più è il fatto che la squadra sta dando tanto”

15.34 – “Cutrone c’è, Calhanoglu continua ad avere un po’ di fastidio al piede ma dobbiamo essere bravi a non farli faticare più di tanto”

15.32 – “Perché la Juventus deve temere il Milan? Per la storia, per le ultime partite e per la voglia che abbiamo dimostrato. Ma non ci temono, verranno qui a fare la loro partita e noi dovremo farci trovare pronti”

15.30 – “Bonucci? Leo è stato un giocatore che ci ha dato tanto a livello di professionalità, a livello tecnico, tattico e umano. Ci ha lasciato tanto e se oggi ho fatto qualche miglioramento a livello caratteriale tanti meriti sono anche suoi. Quando sbroccavo lui è sempre stato quello vicino a me, posso parlare solamente bene di Leo. Nella vita ci sono tante situazioni, difficile giudicare, sono stato il primo a cercare di convincerlo per rimanere. Bisogna rispettare le scelte: da parte mia è stato un onore allenarlo. E spero che domani verrà ricordato per quello che ha dato, ma ognuno di noi può giudicare come vuole”

15.29 – “Kessie in difesa? Abbiamo i difensori a disposizione, lasciamolo dov’è e speriamo che non succeda nulla”

15.27 – “I calci piazzati mi fanno innervosire. In questo momento c’è un problema di come li battiamo e quando li battiamo tutti i giocatori che vanno a saltare devono andare nelle posizioni giuste. Tante volte andiamo a occupare spazi che non sono ottimale. Ne calciamo tanti e facciamo pochissimi gol, non a caso nelle ultime settimane stiamo facendo qualche minuto in più sui calci piazzati”

15.26 – “Aspettare la Juventus? Giocando a viso aperto ti possono mettere in difficoltà. Dobbiamo decidere dove aspettarli e se aspettarli”

15.23 – “Oggi non dobbiamo focalizzarci sul fatto che la Juve prenda sempre gol. Ha vinto 10 partite su 11 in campionato, ci sta che possa subire gol ma in tutti i reparti mostra solidità. Magari prendono più gol rispetto all’anno scorso, fa innervosire anche ad Allegri questo, però anche noi abbiamo preso tanti gol. Io preferisco prendere un gol in più e farne 2 o 3 come ci è successo in tante partite”

15.21 – “Romagnoli non lo vedo cresciuto solo perché ha fatto due gol ma per le prestazioni che sta facendo. Per me non contano i gol che ha fatto, è normale che ci faccia piacere, ma per me conta come sta giocando. La fascia da capitano lo ha responsabilizzato, è da tanti anni che si dice che può diventare un campione. Deve continuare a lavorare, con serietà. La fortuna di Romagnoli è stata l’arrivo di Bonucci perché lui gli ha lasciato qualcosa, non mi vorrei sbagliare ma il fatto di avere accanto un giocatore come Bonucci a livello professionale lo ha aiutato tantissimo”

15.18 – “Affrontare Allegri? Non ho nessun vantaggio, contro la Juve è sempre un circo. Si mettono con tanti moduli diversi, è una Juve che cambia spesso. Tante volte non ti dà nessun punto di riferimento. Ho ancora negli occhi la partita di Coppa Italia, la finale, non attraversavano un grandissimo periodo. Ci hanno schiacciato, è stata la migliore Juve degli ultimi due mesi. Tante volte è difficile parlare di loro. Allegri mi ha sempre trattato bene, le discussioni che abbiamo avuto non portavano mai rancore. Oggi riesce ad arrabbiarsi un po’ di più, prima stava sempre col sorriso e a scherzare. Non a caso una settimana sì e un’altra no stiamo mezz’ora al telefono parlando di calcio, di ciò che vediamo durante le partite”

15.17 – “Vedere gente che lotta per 90 minuti mi fa ben sperare. È una squadra che ha voglia, che sta dimostrando grande carattere e senso d’appartenenza. Dobbiamo continuare su questa strada, devo fargli sentire e toccare con mano che non è tutto da buttare”

15.15 – “Mourinho? Ho fatto di peggio nella mia carriera, non posso dire cosa può fare o no. Ognuno di noi ha un carattere, ha delle pulsazioni diverse. Penso che le parole di Spalletti sono state giuste: il leone quando dorme bisogna farlo dormire. In carriera lui ha avuto delle offese, ma va bene così. Sentire le offese per 90 minuti che tua mamma è una buona donna o che tua moglie è una buona a nulla, non è l’ideale”

15.14 – “Mercato? Chiedete a Leonardo. La società farà un qualcosa, come quest’estate. Ero sempre il penultimo a sapere quello che succedeva, io uso le mie energie per allenare la squadra”

15.12 – “I complimenti di Allegri? Max è un amico, ci sentiamo spesso. Sicuramente mi ha fatto i complimenti perché siamo amici. Fa piacere anche quello che ha detto Sacchi. Il litigio che ho avuto con Leonardo e Allegri mi hanno aiutato a fare questo mestiere perché quando sei dall’altra parte e hai fatto delle partite importanti, giocato ad altissimo livello poi non te ne accorgi quando finisce il tuo momento. Queste dinamiche mi hanno aiutato ad affrontare tante tematiche”

15.11 – “Benatia? Mi piacciono tutti i giocatori, mi piace Rugani, Chiellini e Bonucci. Sono tutti fortissimi”

15.11 – “Cristiano Ronaldo è un campione, quando lo marcavo gli facevo qualche fallo di troppo e gli ho sempre chiesto scusa. Oggi è un giocatore più maturo, fa meno giochetti con la palla. È diventato molto più maturo”

15.10 – “Giochiamo con una squadra che è nettamente più forte di noi. Non abbiamo nulla da perdere però ci sono punti importanti e arriviamo a questa sfida abbastanza incerottati. Dobbiamo prepararla bene senza pensare a cosa succederà: se saranno più forti e meriteranno di vincere gli stringeremo la mano. Ma daremo battaglia”

15.09 – “Higuain? Gli consiglio di giocare serenamente perché lui si innervosisce facilmente. Lui è un grandissimo campione, è un giocatore che sta facendo di tutto per esserci. Non è al massimo però se la deve lottare con tutti i componenti della squadra”

15.08 – “Gli infortuni hanno ricompattato la squadra, vedo lo spirito e gli occhi che piacciono a me. Non vedo preoccupazione ma vedo tantissima coesione e tanta voglia di stare insieme”

15.07 – “Domani proveremo a mettere la squadra in campo e a prepararla. Stiamo avendo degli infortuni un po’ strani, non è bello vedere come si è fatto male Musacchio. Siamo stati sfortunati, dobbiamo guardare avanti e lavorare con serenità. C’è tanta gente che sta giocando non nelle migliori condizioni, bisogna stringere i denti e guardare avanti ma non andiamo alla ricerca di nessun alibi”

15.05 – “La Juventus è di un altro pianeta, è stata nettamente più forte del Manchester e con il Barcellona è la squadra migliore al mondo. CR7 ha dato maggiore mentalità, grandissima tecnica. Noi con tutti i problemi che abbiamo ce la giocheremo a testa alta, nel calcio può succedere di tutto”

15.00 – Qualche minuto d’attesa per l’ingresso di Gattuso in sala stampa

14.48 – Gentili lettori buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Milan-Juventus. Intorno alle ore 15:00 il tecnico rossonero entrerà in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti

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