La diciottesima giornata della Superlega 2017/2018 di volley maschile si è chiusa quest’oggi con le sei partite che hanno fatto seguito all‘anticipo di ieri, dove Perugia ha sconfitto Monza (clicca qui per la cronaca). La principale notizia è la vittoria della Cucine Lube Civitanova, che ha battuto 3-1 in trasferta la Diatec Tretino e rimane così in scia alla capolista umbra. Per la seconda forza del campionato ci sono i 21 punti di Sokolov e i 17 di Juantorena a legittimare il risultato, messo in ghiaccio dopo la sofferta vittoria del secondo set per 28-26. A Trento non basta un Kovacevic anch’egli da 17 punti.
Bene anche la Azimut Modena, che regola 3-0 Verona senza particolari difficoltà e mette sempre più al sicuro il terzo posto in classifica. Buona prova di squadra per gli emiliani: Argenta mette a referto 12 punti, mentre Earvin Ngapeth, Urnaut e Mazzone chiudono con dieci punti ciascuno. A poco serve per la Calzedonia la prestazione da 13 punti di Jeaschke.
Convincente prova per la Revivre Milano, che sbanca 3-0 il campo di Ravenna e la stacca al settimo posto. Sugli scudi dalla parte di Milano Cebulj, da quella dei padroni di casa Marechal: entrambi chiudono con 17 punti a referto. Appena davanti in classifica c’è la Kioene Padova, anch’essa vittoriosa in trasferta contro il fanalino di coda Sora, che cede per 3-1. Gran partita di Randazzo (Padova) e Petkovic (Sora), che con 21 punti a testa rubano l’occhio al pubblico. Alla fine l’equilibrio viene spezzato dal secondo set chiuso sul 30-28 per gli ospiti, ma a fine match sono soltanto sei i punti di differenza, a dimostrazione di un grande equilibrio.
Infine terminano al tiebreak le ultime due sfide: la Wixo LPR Piacenza batte Latina in rimonta dopo essere stata sotto 2-1. Ancora protagonista l’eterno Alessandro Fei, che alla soglia dei 40 anni mette a segno 25 punti e guida i suoi ad una sofferta vittoria. Bene tra i padroni di casa anche Clevenot con 23 punti, mentre nelle fila di Latina ci sono i 22 punti di Ishikawa. La spunta al quinto anche Vibo Valentia, che rimonta da due set a zero di svantaggio e beffa Castellana Grotte per 3-2 con un tiebreak da 15-9. Agli ospiti, che sprecano davvero una ghiotta occasione, non bastano i 22 punti del top scorer Djalma Moreira; per i padroni di casa ci sono invece i 21 punti di Patch.
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