Radostin Stoytchev è stato ufficialmente esonerato da capo allenatore della Azimut Modena Volley. La notizia è arrivata nel pomeriggio tramite comunicato ufficiale della società modenese dopo che nella giornata di ieri la squadra aveva criticato la gestione del tecnico bulgaro negli studi televisivi della trasmissione locale TRC. La stoccata principale è quella che arriva da Earvin Ngapeth, i cui rapporti con l’head coach erano stati compromessi già a dicembre con le segnalazioni di attacchi sotto il profilo personale: “Senza Stoytchev sarei rimasto (si trasferirà al Kazan nella prossima stagione, ndr), ho subito capito che con lui non avrebbe funzionato. A Natale si è riferito con un’espressione irriguardosa a mio fratello nei miei confronti mentre ero in terapia“.
Messaggio simile è quello che filtra, però, anche dalla dichiarazioni dal palleggiatore brasiliano Bruno: “In 13 anni di serie A ho vissuto con molti allenatori, non bisogna necessariamente essere amici, ma occorre fiducia reciproca e lealtà anche a livello umano. Qui le cose non sono state gestite bene per il potere che il tecnico si è preso nel corso del tempo. Ha cercato di inculcare un sistema di gioco completamente diverso a quello a cui eravamo abituati”.
