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Volley, Busto Arsizio in festa: vinta la Cev Cup contro l’Alba Blaj

Foto Unet E-Work Busto Arsizio - Foto Filippo Rubin

L’Unet E-Work Busto Arsizio batte in quattro set (25-27, 25-19, 25-23, 25-20) l’Alba Blaj nella finale di ritorno di CEV Cup femminile 2019: un risultato che vale il trionfo nella manifestazione continentale. Si tratta della terza Coppa Cev vinta dalla formazione lombarda nella propria storia. Grande protagonista del match la giovane Britt Herbots, autrice di 22 punti.

LA CRONACA – Spinta dalla carica della Yamamay Arena le “farfalle” riescono ad ottenere il break immediato grazie all’ace pescato da Meijners dai nove metri (8-5). Le romene non demordono e rientrano in parità grazie alla propria invadenza a muro e alle incertezze della Unet in fase di ricezione (13-13).

L’equilibrio permane sino al 19-19, quando Busto riesce nuovamente a trovare il break grazie ai grandi attacchi di Meijners. Un contro-parziale di 4-0 da parte delle ospiti costringe, però, le bustocche ai vantaggi dove risulta decisiva un’invasione di Gennari (25-27).

SECONDO SET – Nel secondo set Busto Arsizio vola avanti di quattro, partendo nuovamente meglio dai blocchi di partenza (8-3). La Yamamay ritrova il giusto timing a muro e riesce a doppiare le avversarie (15-7). Si torna in parità sull’uno a uno (25-19).

TERZO SET  E QUARTO SET – Quando Busto sembra finalmente essersi sbloccata, l’Alba torna a fare la voce grossa grazie alla scatenata Newcombe, capace di trovare traiettorie strettissime in diagonale (9-15).

Nel momento di massima difficoltà delle “farfalle” decisivo risulta l’ingresso in campo di Grobelna. Il turno al servizio della belga firma un parziale monstre a favore della Unet, che ritrova il vantaggio (19-18).

A mettere la palla a terra nel finale punto a punto è Bonifacio: il Pala Yamamay può esplodere in un pazzesco urlo di gioia. Era dal 2012 che la Coppa Cev non veniva vinta da una formazione italiana.

Il quarto set diviene pura formalità e viene vinto dalle bustocche, che approfittano dello scoramento dilagante tra le fila romene e chiudono il match 25-20.

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