Jonathan Rea - Foto Antonio Fraioli
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Week end al momento da incorniciare per i due piloti Kawasaki, ancora un’altra doppietta nelle qualifiche del Gran Premio d’Olanda della superbike. Decisamente di un altro pianeta Rea, ad Assen, il quale ha siglato il suo miglior tempo nell’ultimo giro disponibile chiudendo il suo crono in 1’’35’’505, mantenendo un distacco di +0.210 nei confronti di Sykes. Molto più attardato Davis a quasi un secondo di ritardo.
Proprio il pilota Ducati a fine turno ha avuto un confronto molto ravvicinato al rientro in pit-lane proprio con Rea, che secondo Davis lo avrebbe rallentato nel suo giro finale, i due poi sono stati convocati in direzione gara per dare una migliore spiegazione all’accaduto (clicca qui per leggere la decisione finale).
In seconda fila troviamo Savadori con un ritardo di +1.161, in quinta piazza abbiamo un ritrovato Melandri che sembra essersi risvegliato ma per tenere il passo dei primi ci vuole ancora qualcosa da limare. In sesta posizione a soli 98 millesimi Laverty. L’idolo di casa Van der Mark 8°a +1.154 davanti all’altra Ducati di Fores 7°