Sport Invernali

Sport invernali, il riassunto del week-end

Sara Takanashi, foto Martin Putz - CC BY-SA 3.0

Durante la settimana Sportface.it vi ha raccontato l’intero week-end di biathlon sulla freddissima pista di Preque-Isle, del grande risultato di Francesco De Fabiani nello sci di fondo, l’azzurro con una gara straordinaria è arrivato secondo nella 15km a tecnica libera di Falun. Abbiamo anche raccontato dello slittino da Altenberg con l’Italia che si è classificata quarta, del grande podio di Max Blardone a Naeba in Giappone e della neve che non ha lasciato spazio alle gare di Crans Montana per quel che concerne lo sci alpino femminile. Senza dimenticare l’Olimpiade invernale giovanile in corso di svolgimento a Lillehammer con già due medaglie raggiunte entrambe firmate Pietro Canzio Adesso ci concentriamo invece sulla combinata nordica e sul salto con gli sci.

COMBINATA NORDICA

Questa settimana si sono disputate due prove della Gundersen maschile a Trondheim, in Norvegia. Nella prima affermazione del norvegese Joergen Graabak che ha battuto di circa cinque secondi il tedesco Eric Frenzel. A chiudere il podio il giovanissimo Jarl Magnus Riiber, classe 1997, che non ha avuto problemi a difendersi dal giapponese Akito Watabe. L’unico azzurro in gara era Samuel Costa che ha chiuso al sedicesimo posto.

Nella prova del giorno dopo due terzi del podio è stato confermato, anche se in posizioni mischiate. A vincere è stato il tedesco Eric Frenzel (leader della generale con 911 punti), davanti al suo coetaneo Akito Watabe (secondo anche nella generale con 769 punti). Al terzo posto il vincitore della gara precedente, il norvegese Joergen Graabak. Samuel Costa conferma il sedicesimo posto, Lukas Runggaldier arriva trentunesimo, davanti ad Armin Bauer. Il prossimo appuntamento in Finaldia, a Lahti. 

SALTO CON GLI SCI

Settimana ricca per quel che riguarda questa specialità con ben quattro prove maschili e due femminili. Partiamo dalla gara maschile di Trondheim HS 140 che ha visto trionfare il ceco Peter Prevc (classe 1992) davanti all’austriaco Stefan Kraft (classe 1993). Ma la copertina è tutta per l’intramontabile Noriaki Kasai che a 43 anni suonati riesce a prendere un podio storico. Due giorni dopo a Vikerund, sempre in Norvegia, Noriaki Kasai concede il bis e nella Hs225 arriva nuovamente terzo con 418.5 punti conquistati. Davanti a lui finiscono lo sloveno Robert Kranjec con 432.8 punti e il norvegese Kenneth Gagnes con 428.4.
Nella seconda delle tre tappe di Vikersund il vincitore parla ancora sloveno, Peter Prevc davanti al norvegese Johann Andre Forfang e a Kranjec. Peter Prevc che ha concluso la sua splendida settimana vincendo anche l’ultima tappa di Vikersund e finendo davanti di quasi otto punti all’austriaco Stefan Kraft, terzo il norvegese Andreas Stjernen. In tutte e quattro le gare nessun italiano al via. In classifica generale Prevc aumenta il suo vantaggio a quasi 600 punti sul tedesco Severin Freund. Prossima tappa, anche qui a Lahti, in Finlandia.

Per quel che concerne le donne si è gareggiato in Slovenia, a Ljubno nella Hs95. Nella prima gara successo della padrona di casa Maja Vtic (classe 1988) che ha preceduto la fortissima giapponese Sara Takanashi (classe 1996) per 4 punti e mezzo. A chiudere il podio ci ha pensato un’altra slovena, Spela Rogelj. Chiude 18esima Elena Runggaldier e 25esima Manuela Malsiner.
Nella seconda tappa vince l’austriaca Daniela Iraschko-Stolz sempre sulla slovena Mtic, terza l’austriaca Hoelzl e chiude quarta la Takanashi. Elena Runggaldier finisce al 14esimo posto, la Malsiner al 16esimo. Nella generale guida senza problemi la Takanashi con quasi 400 punti di vantaggio sulla Iraschko-Stolz. La prima delle azzurre è Elena Runggaldier, 18esima. 

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