[the_ad id=”10725″]
Circa 2500 atleti provenienti da tutta Europa, ma anche da Algeria e Kenia, si sono presentati sabato pomeriggio a Curon (Bolzano), nel cuore della Val Venosta, per partecipare alla 18ª edizione del Giro del Lago di Resia, gara competitiva di 15,3 km, affiancata eventi collaterali di nordic walking e passeggiate per disabili. La gara competitiva si è snodata lungo un percorso affascinante ed impegnativo: dopo la partenza da Curon, i concorrenti si sono trovati ad affrontare un anello su pista ciclabile intorno al lago alpino, con fondo asfaltato per l’80% del tracciato di gara.
Combattutissima la competizione maschile, con 3 atleti i fuga fin dai primi metri: gli azzurri Emanuele Repetto (Delta Spedizioni Genova) e Markus Ploner (ASV Sterzing Volksbank) ed il tedesco Konstantin Wedel ( Lac Quelle Furth). Negli ultimi chilometri, con Ploner leggermente attardato, Emanuele Repetto impone lo strappo decisivo su Wedel, vincendo con il tempo di 49’33’’. Alle sue spalle, secondo posto per Wedel in 49’41’’ e podio completato da Ploner in 49’58’’. Sempre in campo maschile, da segnalare la 20a posizione, con il tempo di 54’41’’, di Hermann Achmuller, atleta di casa impegnato quest’anno nelle 6 World Marathon Major e trionfatore di 4 delle precedenti edizioni della corsa.
Se la gara maschile si è decisa sul filo di lana, quella femminile ha visto il monologo di Emmie Collinge (Atletica Alta Valtellina), runner inglese che risiede si allena da qualche tempo in provincia di Sondrio. La Collinge ha fatto gara a parte fin dalle prime battute, imponendo un ritmo insostenibile per le sue avversarie: il suo crono finale (52’54’’) vale anche il record femminile assoluto della competizione. Piazza d’onore per l’azzurra Agnes Tschurtschenthaler (ASV Niederdorf), che ha chiuso in 56’54’’ e terza posizione per la tedesca Simone Raatz (LG Region Karlsruhe) in 57’44’’.