Coni

Olimpiadi 2026, Appendino: “Torino non è stampella di altre città”

Chiara Appendino, FOTO M5S - CC 3.0

“Abbiamo ribadito che la candidatura di Torino è la più forte: non siamo la stampella delle altre città”. Queste le parole del sindaco di Torino Chiara Appendino al termine dell’incontro con il presidente del Coni Giovanni Malagò per parlare della candidatura italiana a ospitare i Giochi invernali del 2026. “Abbiamo illustrato il nostro dossier nei dettagli e andiamo a casa con la certezza che la nostra candidatura è molto forte – ha ribadito la prima cittadina di Torino, in lizza con Cortina e Milano – Il dossier è sostenibile sotto tutti i punti di vista, questa è un’opportunità per il territorio piemontese e quindi abbiamo spiegato le motivazioni per cui riteniamo opportuno che Torino sia protagonista di queste Olimpiadi. Una collaborazione con le altre città? Da parte del Coni non c’è stata nessuna proposta oggi, dovete chiedere a loro cosa intendono fare. E poi spetta al Comitato olimpico nazionale fare le valutazioni necessarie per rispettare la data del primo agosto”.

All’incontro ha partecipato anche il governatore del Piemonte Sergio Chiamparino: “Al momento non ci sono state fatte proposte che ci consentono di valutare una candidatura unitaria con altre città. Per quel che mi riguarda, se queste proposte arriveranno le valuteremo perché il mio ruolo è diverso da quello del sindaco. Noi disponibili senza Torino? Assolutamente no”.

SportFace