Marc Marquez - Foto Bruno Silverii
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MotoGp e Sportradar, nota società specializzata nel monitoraggio delle scommesse sportive, hanno concluso un accordo per lottare fianco a fianco contro il match-fixing. Si tratta di una partnership storica, la prima che avvicina Sportradar all’industria del motorsport. Dal 2017 e per i prossimi 3 anni, le corse di MotoGp, Moto2 e Moto3 saranno oggetto di supervisione grazie agli Integrity Services.
Il servizio principale consisterà nel monitoraggio del flusso di scommesse, a tutela della massima integrità sportiva. In più, Sportradar terrà 5 workshop dal tema “educazione e prevenzione riguardo al match-fixing”, dei quali saranno destinatari gli addetti ai lavori, con corsi anche a distanza per piloti e membri del team.
“Prevenire è meglio che curare” – ammette Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna – “Le scommesse su eventi truccati sono un grande problema per lo sport in generale. Noi come MotoGp non siamo coinvolti, ma proprio per questo vogliamo tenere alta l’attenzione”. “Ci rivolgiamo sopratutto agli sport che si sentono immuni o distanti dal problema” – spiega Andreas Krannich, Managing Director degli Integrity Services di Sportradar – “Ma la MotoGp si è dimostrata subito molto interessata, intuendo il potenziale della nostra gamma di servizi”.