Vanessa Ferrari - Glasgow 2015 - Foto Filippo Tomasi/FGI
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Si è conclusa nelle prime ore della notte italiana la gara di qualificazione della squadra femminile nazionale di Ginnastica Artistica, impegnata dal 2 all’8 ottobre a Montreal (Canada) per i Campionati del Mondo Individuali 2017.
Scese in campo gara alle ore 22 italiane di mercoledì 4 ottobre, le quattro convocate del direttore tecnico Enrico Casella, Vanessa Ferrari, Lara Mori, Sara Berardinelli e Desiree Carofiglio, hanno portato a termine una gara di qualificazione piuttosto pulita, girando per tutte e quattro le rotazioni al fianco di Francia, Ungheria e Germania.
Partite alla trave con un ottimo esercizio di Capitan Ferrari (12.266), un pizzico di emozione ha comportato la caduta sia dell’esordiente senior Sara Berardinelli (11.066) sia della veterana Lara Mori (11.666) che però, dopo l’incubo iniziale, è riuscita a concludere in bellezza la sua gara con un corpo libero, in seconda rotazione, da 13.500 punti, un volteggio in terza da 13.325 punti ed una bellissima parallela in quarta ed ultima rotazione da 13.466 punti.
“La gara nel complesso è andata bene, sono molto emozionata perché è il mio primo campionato del mondo individuale e sono soddisfatta dei miei risultati. Mi dispiace un po’ per la caduta a trave però era il primo attrezzo, dovevo rompere il ghiaccio, ci stava. Dopo, sono riuscita subito a riprendermi e a dare il meglio con un ottimo esercizio a corpo libero e a parallele dove ho ottenuto il miglior punteggio di sempre!” sono state le parole di una Lara Mori che non ha deluso le aspettative e che rivedremo nella finalissima a 24 di venerdì 6 ottobre con il 19esimo miglior punteggio e nella final eight mondiale al corpo libero con l’ottavo punteggio insieme alla sua amica e compagna di squadra Vanessa Ferrari, entrata in finale con il settimo miglior punteggio (13.600).
“Sono felice di essere qui, sono felice di aver dimostrato che ci sono ancora una volta con un solo mese di preparazione, mi sono impegnata tantissimo per esserci, ho fatto di tutto e perché devo stare a casa se posso ancora giocarmi qualcosa!” sono state, invece, le parole della Leonessa che, a quasi 27 anni e dopo una delicata operazione al tendine di Achille, non vuole ancora sentire la parola ‘ritiro’ e vuole continuare ad essere li, tra le grandi della polvere di magnesio.
Qualche imprecisione, invece, per le piccole di casa Sara e Desiree, la prima impegnata a trave (11.066), volteggio (13.366) e parallele (12.500), la seconda a corpo libero (12.000), volteggio (13.041) e parallele.
Per loro si è trattato del primo Mondiale Senior e quindi, l’ansia ha messo il suo zampino.
Ma sicuramente, Montreal sarà per loro un trampolino di lancio per il futuro, come ha sottolineato anche il direttore tecnico al termine della gara: “Sara e Desiree si sono difese, era il loro primo Mondiale, ci si poteva aspettare questo. Era importante per loro venire qua, sentire questo ambiente e vedere cosa significa partecipare ad un Campionato del Mondo”.
L’appuntamento, quindi, è per Venerdì 6 ottobre con Lara Mori impegnata nella finalissima a 24, gara che sarà possibile seguire in diretta su RaiSport nella notte italiana dalle ore 00.50 alle ore 03.40.