[the_ad id=”10725″]
La sessione serale della terza giornata del World Darts Championship ha visto scendere in pedana per il suo match di primo turno Gary Anderson, due volte trionfatore ad Alexandra Palace. Lo “Scozzese Volante” non ha avuto alcun problema nello sbarazzarsi del canadese Jeff Smith per 3-0. Smith in precedenza si era guadagnato l’onore di sfidare il ben più quotato avversario vincendo per 2-0 il preliminare contro Luke Humphries. Chi invece saluta subito il torneo è l’olandese Jelle Klaasen, battuto dal connazionale Jan Dekker che si impone per 3-1 in rimonta. Vince anche Wattimena, che estromette dal Mondiale Joe Cullen dopo un match intenso e ricco di emozioni chiuso sul 3-2.
Jeff Smith – Luke Humphries (Preliminare) 2-0
Il programma serale di Alexandra Palace viene aperto, come di consueto nei primi giorni, da una sfida dei preliminary round. Nel primo set Smith e Humphries non trovano il break nei primi quattro leg, portandosi dunque sul 2-2. Si rende dunque necessaria la disputa del leg decisivo, dove Humphries manca praticamente tutte le triple e lascia troppo scampo a Smith, che non si lascia sfuggire l’occasione e chiude il parziale con una bella chiusura da 106. Nel secondo set poi il canadese prende il largo con un ottimo check-out da 126, tra i più alti del match, per poi chiudere sul 3-1 e guadagnarsi il diritto di sfidare Gary Anderson in chiusura di serata.
Joe Cullen – Jermaine Wattimena 2-3
Sfida al cardiopalma tra l’inglese e l’olandese, che danno vita ad una partita tiratissima, velocissima e decisa da pochi colpi. Le percentuali di rendimento dei due sono molto simili per tutto l’arco del match e l’epilogo al quinto set è quindi giusto e quasi inevitabile. La svolta del match arriva nel quarto leg, dove Cullen sbaglia 4 “match-point” consecutivi con altrettanti colpi. In questo frangente di grande tensione Wattimena è bravo a forzare la partita agli extra-legs, dove trova poi il break per il 4-2 che gli consegna il pass al secondo turno.
Jelle Klaasen – Jan Dekker 1-3
Il derby olandese vede la sconfitta di Klaasen, che nonostante la vittoria del primo set e un average finale comunque leggermente superiore a quella di Dekker, deve salutare Alexandra Palace. Il segreto della vittoria in rimonta di Dekker è strettamente legato alla percentuale di realizzazione dei check-out: intorno al 30% quella di Klaasen, superiore al 64% (9 su 14) quella del vincitore. Per Dekker al secondo turno arriverà un altro avversario molto ostico, come il campione mondiale giovanile Van der Bergh.
Gary Anderson – Jeff Smith 3-0
Dopo la vittoria ad inizio serata, Smith torna in pedana per sfidare il vincitore delle edizioni 2015 e 2016 del torneo. Il canadese racimola appena due leg in tutto il match, con un Anderson che non deve andare oltre il 100 di media. Naturalmente la prestazione dello scozzese è difficilmente valutabile, contro un avversario fermo a 78.38 di average: saranno sicuramente più probanti i prossimi turni per “The Flying Scotsman”