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ESCLUSIVA – Roland Garros 2022, Zeppieri: “Posso fare ancora un grande salto, adoro giocare con tanto pubblico”

Giulio Zeppieri - Foto Giampiero Sposito
Giulio Zeppieri - Foto Giampiero Sposito
DALL’INVIATO A PARIGI, ALESSANDRO NIZEGORODCEW

Giulio Zeppieri ha commentato in esclusiva ai microfoni di Sportface.it il successo contro il connazionale Andreas Seppi nelle qualificazioni del Roland Garros 2022. Il tennista di Latina si è imposto per 6-3 6-4 ed ha interrotto la striscia di 66 main draw consecutivi a livello slam dell’altoatesino. “Ero molto emozionato, giocare la prima partita di uno slam contro un italiano e specialmente contro un giocatore come Seppi che ha una storia importante dietro di sé non è stato facile. Tuttavia ho servito molto bene – i campi veloci mi hanno aiutato – e ho fatto una buona partita anche a livello di gestione delle emozioni. Ho tenuto una buona mentalità in campo e sono contento“.

IL TABELLONE DI QUALIFICAZIONI

Il classe 2001 ha poi analizzato l’incontro, durato appena 70 minuti: “Il primo set è stato più agevole: servivo per primo, ho fatto il break quasi subito ed ero un po’ più tranquillo. Nel secondo set invece lui ha alzato il livello, c’è stata più lotta e abbiamo anche iniziato a scambiare di più da fondo. A mio avviso lui ha iniziato a servire molto meglio, variando di più gli angoli, ma ne sono uscito fuori bene. Sicuramente il servizio mi ha aiutato“.

Zeppieri è poi tornato a parlare della sua esperienza agli Internazionali d’Italia, in cui grazie ad una wild card dell’ultimo secondo ha preso parte alle qualificazioni, riuscendo a staccare il pass per il main draw: “Quando ci sono palcoscenici importanti o tornei “che contano” credo di riuscire ad esprimere il meglio di me stesso. Mi piace giocare con tanto pubblico. La partita di due settimane fa contro Ferrari la dovevo vincere. Poi sono stato molto fortunato e ho sfruttato l’occasione, di questo sono contento“.

Infine, Giulio ha parlato dei suoi progressi anche dal punto di vista psicologico: “Sto migliorando piano piano, ho fatto un lavoro ottimo negli ultimi mesi ma posso fare ancora un grande salto. Ci vorrà ancora un anno per vedere la differenza tra vecchio e nuovo Giulio. Sto lavorando bene e ho tanta voglia di fare. Ho fatto un percorso importante, anche grazie ad uno psicologo, e mi sento meglio con me stesso. Sto capendo tante cose, sicuramente sono una persona più matura di prima“.

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