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Più forte delle cadute che ne hanno compromesso la stagione 2016, più forte quest’oggi di qualsiasi avversario. Il piemontese Fabio Felline vince il 54esimo Trofeo Laigueglia di ciclismo con una strepitosa azione in solitaria. Lo fa con la magli azzurra della Nazionale, lui che corre per la Trek Segafredo, e il successo è ancora risulta ancor più bello e ricco di significati.
Sono 4 le squadre World Tour al via della classica ligure, che comincia subito forte con una media superiore ai 40 chilometri orari. La prima fuga di giornata prende il largo dopo una trentina di chilometri con Di Sante (GM Europa Ovini), Di Gregorio (Delko Marseille Provence KTM), Orrico (Sangemini – Olmo), Carlini (D’Amico – Utensilnord) e Dunne (Aqua Blue Sport), che guadagnano più di 5 minuti di vantaggio. Vengono, però, ripresi a 60 chilometri dal traguardo grazie al forcing delle squadre francesi, Ag2r e Fdj.
Sulla salita di Colla Micheri, da ripetere tre volte, scappano dal gruppo altri 5 corridori: Finetto, Pacher (Delko Marseille Provence KTM), Polanc (UAE Abu Dhabi), Geniez (Fdj) e Cattaneo (Androni Giocattoli Sidermec). Niente di fatto anche in questo caso. È all’inizio dell’ultima ascesa che parte in contropiede Fabio Felline, al suo debutto stagionale. Il piemontese scollina da solo e tira dritto verso il traguardo di Laigueglia, dove arriva a braccia alzate con 27″ di margine. Il gruppetto degli inseguitori viene regolato da Hardy che si mette alle spalle Finetto, Trentin e Gautier.