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Tuffi, Cagnotto: “Olimpiadi di Tokyo? Vorrei finire ciò che ho iniziato, ma devo riflettere”

Tania Cagnotto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt

L’emergenza Coronavirus sta mettendo a dura prova tutti gli italiani ma, per fortuna, c’è anche chi sfrutta il periodo di quarantena per passa del tempo con la propria famiglia. Tania Cagnotto, infatti, non dovendosi allenare per i Giochi Olimpici di Tokyo, posticipati al 2021, ha la possibilità di dedicarsi maggiormente a sua figlia Maya, come ha rivelato anche all’ANSA: “Ora distanti ma uniti, poi ci troveremo tutti in un mondo migliore. Mi auguro che quando usciremo sara’ un mondo migliore dovremmo imparare tutti a correre meno, ad avere una vita meno frenetica, a pretendere di meno e godersi le piccole cose, i familiari, gli amici. Questo virus e questo momento ci sta dando tanto tempo da passare con la famiglia”.

Tania ha spiegato come trascorre la giornata in casa insieme a sua figlia: “Stare tutto il giorno con la bimba non e’ facile? A casa ora si fa di tutto e di più, un po’ ne approfitto per fare cose che non ho mai tempo di fare, tra cantina, garage, e cucina: sto provando tante ricette. In tutto questo cerco di coinvolgere anche Maya, che altrimenti si annoia. Io di sicuro non mi annoio”.

Cagnotto ha postato sui suoi profili sociale le immagini dei suoi allenamenti con la nazionale di ginnastica e la piccola Maya: “Quando mi alleno lei si diverte tantissimo e cerca di imitarmi ed e’ veramente buffa? Potermi allenare regolarmente mi manca uno spazio mio dove respiro un po’. Se continuano ad abbassarsi i contagi, magari pian piano con le dovute distanze si potrebbe anche provare a tornare ad allenarci al centro tecnico…”.

La vice-campionessa olimpica non chiude la porta ai Giochi Olimpici del prossimo anno: “Dopo il rinvio delle Olimpiadi al 2021 mi sono presa del tempo per decidere. Ci sono in ballo molte cose, motivi familiari, personali, per i quali vorrei fermarmi. Ma dall’altra avevo iniziato una cosa e mi piacerebbe finirla. Con Francesca Dallapè ci siamo confrontate, certo. Francesca mi ha detto: ‘Un anno fa ho cercato di convincerti, ora non so se provare a convincerti ancora’. Ma lei in questo momento non pensa di fare un secondo figlio e ha una situazione diversa dalla mia. Pero’ mi ha anche detto che se fosse al mio posto forse non andrebbe avanti. Ci siamo chiarite: ripeto, devo prendermi del tempo per capire cosa e’ meglio per me stessa“.

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