Serena Williams sconfigge Rebecca Peterson con il punteggio di 6-3 1-6 6-1 in 1 ora e 37 minuti di partita e raggiunge il terzo turno del Wta di Miami.
Non esaltante la prova dell’americana, che a tratti è sembrata in affanno e molto macchinosa nell’esecuzione dei fondamentali. Servirà ben altra prestazione al prossimo turno contro Qiang Wang, che ha estromesso dal torneo Johanna Konta in 2 facili set.
LA CRONACA
Avvio di partita sonnolento e falloso da parte di Serena, che perde il servizio da 40-0 nel primo gioco. Peterson non approfitta del presente dell’americana e concede l’immediato controbreak. Il parziale procede senza scossoni sino all’ottavo game, in cui Williams si scuote dal torpore che aveva caratterizzato i primi venti minuti di partita e piazza il break decisivo per la conquista del primo set: è 6-3 dopo 33 minuti.
Nonostante sia avanti di un parziale, la campionessa statunitense non sembra in giornata: si muove a fatica, commette svariati errori da fondo campo e non riesce in alcun modo a minare le difese di Rebecca, che si limita a non sbagliare ed attendere l’errore dell’avversaria. Serenona avrebbe l’opportunità di breakkare la svedese, ma non ne approfitta e finisce per perdere addirittura 5 giochi consecutivi. Finisce 6-1 in 32 minuti un parziale costellato di errori da parte di Serena: si va al terzo.
La numero 63 del Mondo crede nell’impresa e si procura la chance per breakkare Serena nel game che apre il set decisivo, ma la cestina malamente centrando la rete con un facile rovescio. Williams si carica ed in una giornata a dir poco difficile tira fuori l’orgoglio della campionessa. In un attimo la numero 10 del Mondo sale 3-0 e rianima il pubblico di Miami, che incominciava a temere l’eliminazione della beniamina di casa. Rebecca perde fiducia e si consegna a Serena: finisce 6-3 1-6 6-1 a favore di Williams in 1 ora e 37 minuti di match.
