Da Linz, Giulio Gasparin
Camila Giorgi ha conquistato un posto nei quarti di finale del WTA International di Linz grazie alla vittoria in due set sull’elvetica Jil Belen Teichmann. Un 7-6(2) 6-3 sudato dal primo all’ultimo punto a causa di una giornata segnata dalle lunghe attese (il match è iniziato alle 9 di sera) e dalla capacità della svizzera di produrre un tennis di qualità, abile nel contenere la potenza dei colpi dell’azzurra.
Sin dai primi punti la tennista rossocrociata ha messo in chiaro di non farsi alcun problema per rimanere fino a tardi all’interno dell’arena, dimostrando grande volontà di soffrire e lottare per ogni palla. Ribattendo colpo su colpo, la Teichmann ha dimostrato capacità di contrattacco non da poco, aspettando con pazienza la palla giusta per incidere, soprattutto con il rovescio. Costretta a giocare spesso più colpi del solito, la Giorgi ha alternato grandi vincenti a diversi errori, ma non ha mai mollato la presa in un braccio di ferro a tutto campo con la sua giovane avversaria.
Nonostante l’apparente controllo delle sorti dell’incontro e le prime palle break dell’incontro a proprio favore, è stata la Giorgi la prima a perdere il servizio sull’unica chance concessa alla sua avversaria. La ragazza di Macerata, però, non si è lasciata abbattere dalla situazione e ha recuperato la parità proprio nel game in cui la Teichmann avrebbe potuto sigillare il parziale.
Raggiunto il tiebreak e forte di un’inerzia ormai favorevole, la quinta favorita del seeding ha alzato la qualità del proprio tennis e chiuso senza problemi per 7-2.
Rinvigorita dal set chiuso in proprio favore, la Giorgi ha mantenuto il livello del finale di primo parziale e, limitando notevolmente il numero di gratuiti, ha letteralmente sovrastato la tennista elvetica. Anche complice un calo fisiologico della Teichmann, l’azzurra ha subito strappato il servizio alla sua avversaria e a quel punto non ha più alzato il piede dall’acceleratore: vincente su vincente, ha inanellato una serie di quattro giochi consecutivi. Solo sul 4-0, la rossocrociata ha risposto di orgoglio, servendo con potenza e precisione, per provare a fermare l’emorragia di punti e trovare il primo game del secondo parziale.
Come a specchio del primo set, l’azzurra ha concesso il break proprio nel momento di chiudere l’incontro, sorpresa dalla rinnovata spinta della tennista svizzera. È stata però abile a non lasciarsi scomporre e ha subito rimediato chiudendo al secondo match point con una volée di dritto che le ha consegnato il pass per i quarti di finale di venerdì, dove affronterà la vincente del match tra Bertens e Gasparyan.
