Tennis

Wta Cincinnati 2018: analisi main draw

Elina Svitolina
Elina Svitolina - Foto Adelchi Fioriti

Quarto premier 5 dell’anno, il secondo consecutivo dopo Montreal: il circuito WTA si trasferisce ufficialmente negli States, dove resterà fino ai primi di settembre. A difendere il titolo a Cincinnati ci sarà, o meglio ci dovrebbe essere, Garbine Muguruza, infortunata nelle scorse settimane e che quindi non gioca dal torneo di Wimbledon. In questo periodo la spagnola nel 2017 stava vivendo il momento migliore della propria carriera, con i successi di Wimbledon e Cincinnati nel giro di poco più di un mese, il che significa anche circa 3000 punti da difendere. Al momento numero 7 del mondo, per Garbine il rischio è quello di scivolare fuori dalla top10  -nella race è numero 11-. Al momento l’iberica di origine venezuelana è in tabellone, ma è meglio aspettare di vederla in campo per essere certi della sua partecipazione.

Favorite del seeding, da diversi mesi ormai a questa parte, sono Simona Halep e Caroline Wozniacki. Se la rumena ha sempre mostrato costanza nel raggiungere le fasi finali, con tanto di titolo in Canada, eccetto qualche uscita contro pronostico, Wozniacki ha invece giocato una prima parte dell’anno in modo eccellente ma con l’arrivo della terra rossa ha mostrato qualche difficoltà in più. A Montreal un sorteggio sfortunato ha dato l’occasione ad Aryna Sabalenka di vendicarsi della sconfitta nella finale di Eastbourne. La danese ha anche servito per il match nel terzo set ma la talentuosa bielorussa l’ha trascinata al tiebreak decisivo prima di mettere a segno la migliore vittoria della sua ancor giovane carriera. Il cemento di Cincinnati è più rapido di quello canadese, ma sia Wozniacki che Halep hanno dimostrato di poter ottenere ottimi risultati anche negli USA.

Presente al Western and Southern Open anche Serena Williams mentre Venus ha dato forfait a causa di un problema al ginocchio che l’ha limitata anche la scorsa settimana. Forfait anche di Maria Sharapova dopo la brutta sconfitta con Garcia agli ottavi di Montreal. Osservate speciali sono le americane Sloane Stephens e Amanda Anisimova, anche se per ragioni differenti. La prima è tornata ad esprimersi alla grande con il ritorno del cemento e la finale raggiunta in Canada e può dire la sua in qualsiasi torneo; la seconda invece è rientrata a San Jose in seguito a un infortunio e ha vinto tre ottimi match prima di cedere al terzo set a Buzarnescu, infortunatasi settimana scorsa a Montreal alla caviglia destra. La classe 2001 ha già il tennis per far divertire e ottenere vittorie importanti nel circuito e proverà a sfruttare questa wilcard al meglio. Senza infortunio probabilmente parleremmo già di una top100 in questo momento. In tabellone per l’Italia c’è Camila Giorgi, uscita sconfitta contro Kuzmova nell’ultimo turno di qualificazioni ma ripescata come lucky loser.

PRIMO QUARTO:  HALEP-MUGURUZA

Dopo una settimana di tennis di altissimo livello, premiato con il titolo a Montreal, Simona Halep si presenta come assoluta favorita anche a Cincinnati. La finale contro Stephens ha sicuramente tolto energie ad entrambe e la loro partecipazione rimane avvolta nel mistero per ora. Se la rumena deciderà di giocare anche questa settimana, esordirà con Tomjanovic o la connazionale Begu prima di concedere probabilmente la rivincita a Barty agli ottavi. Il mistero avvolge anche la sua avversaria designata ai quarti, Garbine Muguruza. Esordio complicato contro Danielle Collins mentre agli ottavi dovrebbe esserci Ostapenko ma sarà più facile assistere ad un ottavo a sorpresa. Muguruza non ha mai perso con Halep su cemento, dunque potrebbe effettivamente mettere in difficoltà la numero 1 del mondo nel caso si arrivasse allo scontro diretto.

SECONDO QUARTO: KERBER-GARCIA

In Canada Kerber è apparsa un po’ arrugginita ma il rientro dopo la vittoria di uno Slam è sempre difficile. La tedesca tornerà in campo contro Pavlyuchenkova, un esordio che presenta diverse insidie, prima di sfidare una tra Keys e Sevastova, ma anche Camila Giorgi è nello spot. Rivincita tra l’azzurra e Sevastova dopo il primo turno a Wimbledon, un match che si presenta equilibrato. Garcia invece esordisce con Azarenka o Suarez, due atlete di grande valore che non sembrano però poter scalfire la Garcia vista a Montreal. Difficile capire che sfiderà la transalpina agli ottavi, la sua avversaria uscirà dalle due interessanti sfide Ka. Pliskova- A. Radwanska e Konta-Sabalenka. Il nome su cui puntare ora sembra quello di Johanna Konta ma Sabalenka è sempre più pronta al ruolo di top player. Se i pronostici di ranking fossero rispettati Kerber partirebbe favorita su Garcia visto che guida negli H2H per 4 a 2.

TERZO QUARTO: KVITOVA-STEPHENS

Uno spicchio importante, che oltre alla due volte vincitrice di Wimbledon Kvitova e alla finalista di Montreal Stephens contiene anche Serena Williams. Proprio la campionessa americana potrebbe essere la prima avversaria di Kvitova, anche se la prestazione di San Jose fa sorgere molti dubbi sulla sua condizione. Sasnovich o Goerges agli ottavi per Kvitova, che dovrebbe sfruttare la velocità dei campi per spingersi fino alle fasi finali. Nel caso Stephens recuperasse le energie usate in Canada troverebbe Kiick o Maria all’esordio prima di Mertens. La campionessa in carica degli Us Open ha ottimo feeling con la superficie, il suo vero ostacolo è la stanchezza. Interessante notare anche che Kvitova non ha mai battuto Stephens, uscita vincente dai due scontri diretti dello scorso anno, proprio a Toronto e Cincinnati.

QUARTO QUARTO: SVITOLINA-WOZNIACKI

Ancora una volta i loro cammini si incrociano ma non è scontato vederle una opposta all’altra. Svitolina non ha difeso il titolo a Montreal ma ha raggiunto un’ottima semifinale, Wozniacki invece è caduta all’esordio con Sabalenka. Per Svitolina subito un’avversaria di prima classe come Kuznetsova, vincitrice a Washington del primo titolo dopo lo stop per infortunio. La russa sembra recuperare la condizione e non è difficile pensare di vederla di nuovo nelle prime 20 del mondo in futuro. Agli ottavi per l’ucraina dovrebbe esserci Kasatkina ma la giovane Anisimova insidia il suo spot. Esordio complicato anche per Wozniacki contro Bertens, una delle giocatrici più in crescita negli ultimi mesi, sempre più proiettata verso la top10. Ottavi con Osaka o Kontaveit, con l’estone che sembra più in forma. Nel difficile caso in cui sia Svitolina che Wozniacki raggiungessero i quarti, l’ucraina partirebbe favorita sia per incontri diretti che per stato di forma.

PREVISIONI

QUARTI DI FINALE: Muguruza df Halep   Garcia df Sevastova

Kvitova df Mertens   Svitolina df Bertens

SEMIFINALE:           Muguruza df Garcia    Svitolina df Kvitova

FINALE:                    Svitolina df Muguruza

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