Tennis

Wimbledon 2019, Murray dopo la sconfitta in doppio: “Strada ancora lunga”

Andy Murray - Roland Garros 2016 - Foto Ray Giubilo

Andy Murray non lascia spazio alle illusioni dopo la sconfitta nel doppio misto con Serena Williams all’altezza degli ottavi di finale di Wimbledon 2019 per mano della coppia Soares/Melichar.  Lo scozzese rimane realista sul possibile rientro nel circuito del singolare maschile, seppure dalle sue parole trapeli un leggero ottimismo: “Considerata la mia lunga assenza dai campi, sono abbastanza soddisfatto di questo torneo. La nota positiva è che il mio corpo ha reagito bene, anche se mi aspetta un duro lavoro fisico prima di tornare realmente competitivo e avere il giusto bilanciamento su tutti i muscoli”.

“Farò un test clinico la prossima settimana. – prosegue Murray – Sarà interessante notare cos’è successo nelle ultime quattro settimane, dove ho giocato ma non mi sono allenato molto. Voglio vedere se ci sono stati progressi o meno nel mio fisico”.

“Subito dopo mi allenerò seriamente dalle quattro alle sei settimane, prima di svolgere ulteriori test. Spero naturalmente di migliorare in maniera progressiva: di strada ne manca ancora tanta. Quale sarà il mio stile se tornerò a giocare in singolo? Guardando i match in televisione, non mi sembra che il gioco sia cambiato molto. Spero di tornare a giocare come mio solito, visto che in passato ha funzionato” ha concluso Murray nella conferenza stampa post-match affrontata in compagnia di Serena Williams.

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