Angelique Kerber - Foto Ray Giubilo
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Angelique Kerber elimina Jelena Ostapenko ed accede alla finale femminile di Wimbledon 2018. È la tennista tedesca la prima finalista grazie ad un successo in due set per 6-3 6-3, in un’ora e 12 minuti di gioco, sulla numero 12 del ranking WTA. Una partita che riporta Kerber in finale dopo due anni di attesa dove incontrerà la vincitrice della sfida fra Serena Williams e Julia Goerges.
Delude le attese la prima semifinale femminile del pomeriggio di giovedì 12 luglio: Kerber avanza e ringrazia l’esuberanza di una Ostapenko a corrente alternata. La tedesca è più concreta e meno fallosa, vincitrice seppur senza sfoderare una prestazione strabiliante. Le statistiche dicono tutto: sono 36 i gratuiti della lettone a fronte dei soli 7 della tedesca che, comunque, va sotto nei vincenti 10-30. È il servizio a fare la differenza con una grande precisione sulla prima per Kerber (77%) contro il 56% della propria avversaria.
LA CRONACA – Il primo set termina in 35 minuti di gioco con la Kerber che per ben due volte strappa il servizio alla lettone. L’approccio ai game è completamente differente con la Ostapenko che prende in mano il pallino del gioco senza mezze misure mentre la Kerber cerca di sfruttare gli errori della propria avversaria. I primi tre turni di battuta di Jelena vanno ai vantaggi ma il game decisivo è il settimo dove sul 30-40 Kerber sfrutta la palla break per trovare il sorpasso. Ostapenko va in difficoltà e perde il secondo turno di battuta nel nono game permettendo alla tedesca di chiudere agevolmente sul 6-3.
Sono 34 i minuti di gioco nel secondo set che inizia immediatamente nel migliore dei modi per la Kerber che tiene il servizio a 15 per poi trovare l’allungo sulla seconda palla break a disposizione. Kerber sale addirittura sul 5-1 e, sul baratro dell’eliminazione, arriva la risposta d’orgoglio della lettone che salva un match point e prova la rimonta togliendo per la prima volta il turno di battuta alla propria avversaria. La tedesca commette qualche errore di troppo ma Jelena non è concreta tanto che, nel nono game, sfiora la possibilità di riaprire definitivamente l’incontro buttando via una palla break. Al secondo match point Kerber chiude e urla gioiosa: Angelique è nuovamente in finale a Wimbledon.