Matteo Berrettini - Foto Ray Giubilo
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“Non ero al centro per cento fisicamente. Probabilmente ho pagato lo sforzo dei cinque set giocati contro Sock e i quattro del doppio perso ieri. Per me sono esperienze nuove e mi devo abutuare: lavoro e mi alleno per questo“. Queste le dichiarazioni di Matteo Berrettini al sito Federtennis a poche ore dall’eliminazione dal secondo turno di Wimbledon 2018 per mano di Gilles Simon. Il tennista francese è riuscito a sconfiggere il giovane azzurro in tre set con i parziali di 6-3, 7-4(4), 6-2: “Oggi in campo non ho avuto il giusto approccio alla partita, anche per questo con il passare dei minuti mi sono innervosito – spiega Berrettini – Simon è un avversario che mi fa giocare male, mi dà fastidio. Gioca sempre palle sulle quali devi spingere e oggi sbaglavo troppo: mi servirà da lezione ed esperienza“. Dopo Wimbledon, però, Berrettini si proietta sul futuro: “Giocherò a Bastad, Gstaad e Kitzbuhel. Lì la terra rossa è veloce e mi piace, mi adatto bene. Poi la stagione sul cemento americano“.