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Si ferma al secondo turno il cammino di Matteo Berrettini nel torneo di Wimbledon 2018. Dopo aver eliminato Jack Sock in rimonta, non gli riesce un’altra impresa contro il francese Gilles Simon che passa con il punteggio di 6-3 7-6(4) 6-2. Il risultato non è mai stato in discussione con Simon che ha fatto valere la maggiore esperienza nei momenti fondamentali della partita direzionandola dalla sua parte fin da subito. Matteo non ha giocato male nei primi due set, anzi per lunghi tratti è stato perfettamente in partita, ma quelle cinque palle break non sfruttate nel primo set probabilmente gli sono pesate per tutto il resto dell’incontro. Rimane comunque un’ esperienza molto positiva per Matteo che raggiungerà il suo best ranking al numero 71 del mondo e che per la prima volta ha vinto un match negli Slam. Al terzo turno Simon invece, affronterà il vincente del match tra il francese Robert e l’austriaco Ebden.
Nei primi due turni di risposta Matteo non riesce a trovare il ritmo in risposta, senza vincere neanche un quindici, poi sul 2-2 concentra tutti i punti e rapidamente si ritrova 0-40. Simon con la sua regolarità ed esperienza annulla cinque palle break nel game e si salva. Come spesso succede, nel gioco successivo è proprio il francese ad ottenere il break addirittura a 0 con Berrettini che per la prima volta non riesce a vincere punti diretti con il servizio. Questi sono i due giochi in cui si è deciso il primo set che poi scorre via velocemente nelle mani di Simon per 6-3. Matteo paga la cinque occasioni perse e il successivo game giocato male.
L’azzurro subisce il contraccolpo psicologico del set perso pur avendo una grande occasione e facendo a tratti partita pari. Infatti Matteo sembra rassegnato, piuttosto nervoso e poco propositivo a differenza di quanto visto con Sock. Sul 2-2 perde di nuovo la battuta complice anche un doppio fallo, ma questa volta recupera subito il break di svantaggio al secondo tentativo riportandosi sul 3-3. Il break ottenuto subito infonde un po’ di nuova fiducia in Berrettini che torna a spostare bene l’avversario e a farsi valere con il servizio e con il dritto, portando il secondo set al tie break. Qui ancora una volta un Matteo troppo nervoso commette qualche errore di troppo e manda il francese subito avanti. Simon non si fa pregare e si aggiudica il tie break per 7 a 4.
Il terzo set inizia molto velocemente con entrambi i tennisti che tengono i rispettivi turni di battuta piuttosto agevolmente. Sul 3-2 Berrettini gioca un altro game disastroso in battuta concedendo un altro break all’avversario che inizia a vedere il traguardo. Matteo ormai esce completamente dalla partita e subisce un altro break, chiudendo con un doppio fallo, che consegna il set e soprattutto il match a Simon per 6-2.