Roger Federer è stato sconfitto nella notte italiana da John Millman, agli ottavi di finale degli Us Open 2018. Il numero 2 del seeding ha mancato parecchie chance e si è fatto rimontare dall’australiano. In conferenza stampa il giocatore di Basilea ha raccontato cosa non è andato: “Faceva parecchio caldo stasera. Era solo una di quelle notti in cui non riuscivo a prendere aria. Ho faticato molto per le condizioni stasera. È una delle prime volte che mi succede. Chiaramente continuare a sudare sempre di più implica che perderò più energia nel corso del match. Ma John è stato in grado di affrontare meglio la situazione. Forse anche perché proviene da uno dei luoghi più caldi del mondo, Brisbane. Sapevo sarebbe stata dura. Quando ti senti in questo modo inizi a mancare le occasioni e così è stato. Ad un certo punto ero anche felice che la partita fosse finita”.
Lo svizzero ha successivamente speso splendide parole nei confronti del proprio avversario. “Amo la sua intensità – dice, parlando di Millman – mi ricorda David Ferrer e tutti gli altri ragazzi che ammiro molto quando li vedo, quando vedo come si allenano, la passione che hanno. Ha un atteggiamento positivo su se stesso fuori e dentro il campo. Penso che abbia un grande rovescio che può proteggere molto bene lungo nel lungolinea. Quando attacchi nel modo sbagliato, ti punisce”. E sulla sfida con Djokovic: “Avrà le sue chance. Penso che contro Novak deve provarci di nuovo, metterlo in difficoltà e magari sperare in un altro giorno caldo”.
