Tennis

Us Open 2018, Djokovic si sbarazza di Millman in tre set: è semifinale

Novak Djokovic - foto Adelchi Fioriti

Nessun particolare problema per Novak Djokovic, che nella notte italiana ha sconfitto John Millman con il punteggio di 6-3 6-4 6-4 in due ore e 48 minuti di incontro. Il serbo ha così conquistato l’accesso all’undicesima semifinale della carriera a Flushing Meadows: ad attenderlo per giocarsi un posto nella finalissima c’è Kei Nishikori, che ha sconfitto in cinque set Marin Cilic.

GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA

LE PAROLE DI DJOKOVIC DOPO IL MATCH

La cronaca del match – Fin dall’inizio è apparso evidente come Millman potesse soffrire un palcoscenico come quello del primo quarto Slam in carriera. Djokovic infatti conquista immediatamente il break e sale sul 3-0, riuscendo a muovere molto bene il suo avversario da fondo campo. L’australiano comunque non ci sta a fare da semplice comparsa, riuscendo anche ad annullare diverse palle del 5-1: Nole rimane comunque concentrato e pur non riuscendo a conquistare un altro break chiude sul 6-3 senza particolari patemi.

Nel secondo set Millman riesce a trovare un buon ritmo di gioco, soffrendo ovviamente quando costretto a giocare la seconda di servizio (chiuderà il match con il 69% di prime in campo). Nel primo game l’australiano si salva da quattro palle break, mentre Djokovic concede le briciole nei suoi turni di battuta. Il numero 55 Atp concede un’altra chance nel settimo game, per poi capitolare in un lunghissimo nono gioco all’ottava palla break del set con un doppio fallo fatale. il serbo chiude con autorità sul 6-4, lasciando veramente poco margine all’avversario per provare a riaprire il set e un match che sembrava già molto ben indirizzato.

Il terzo set è l’unico parziale in cui Djokovic ha leggermente mollato la presa, permettendo a Millman di trovare alcuni sprazzi di ottimo tennis. Dopo il break conquistato nel terzo game, sembrava tutto facile per Nole che però subisce un calo di tensione (e due warning per “time violation” al servizio) subendo il controbreak nel sesto gioco. La perdita della battuta però costituisce quasi una sveglia per Djokovic, che ancora una volta strappa il servizio a Millman nel nono game e chiude tenendo la battuta a zero sul 6-4.

 

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