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Tennis, Zverev: “Ad Acapulco l’errore più grande della mia carriera, non ricapiterà”

Alexander Zverev
Alexander Zverev - foto Ray Giubilo

In occasione della conferenza stampa pre-torneo ad Indian Wells, Alexander Zverev ha ripercorso quanto accaduto ad Acapulco. Il tennista tedesco era andato su tutte le furie al termine del suo match di doppio, prendendo a racchettate la sedia dell’arbitro e venendo squalificato. “E’ stato l’errore più grande della mia carriera. Mi sono scusato, anche se so che non basta visto il mio comportamento. E’ stato davvero imbarazzante per me, ma tutti sbagliano. In fondo siamo essere umani. Ciò che mi sento di garantire è una cosa del genere non accadrà mai più. E’ stato il momento peggiore della mia vita, ma mi auguro che la gente riesca a perdonarmi. C’è tanta pressione mentale su noi tennisti e a volte succedono cose che vanno oltre ciò che si vede in campo. Non bisogna dimenticare che anche noi siamo umani“.

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