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È di Elina Svitolina il successo nel WTA Premier di Toronto. La ventiduenne ucraina, quinta testa di serie del torneo, ha sconfitto in finale col punteggio finale di 6-4, 6-0 la danese Caroline Wozniacki, sesta nel seeding del prestigioso torneo canadese.
Curioso come nel corso dell’ottimo 2017 delle due giocatrici sia stato diametralmente opposto il rendimento nelle finali. Se infatti fino ad oggi la Svitolina aveva fatto l’en plein con 4 successi su 4 finali, per la Wozniacki quello odierno era il sesto tentativo dopo cinque finali perse, l’ultima delle quali con la Siniakova a Bastad con evidente favore di pronostico. Proprio la danese con la qualificazione per la finale odierna si era comunque riconquistata da domani un posto nelle prime 5 del ranking mondiale. L’ucraina invece, al rientro sul circuito dopo gli ottavi a Wimbledon, proprio ieri in semifinale ha estromesso dal torneo la seconda testa di serie del torneo e numero due al mondo Simona Halep.
La prima a rompere l’equilibrio è Elina Svitolina, che sfrutta alla grande le proprie qualità nel gioco di difesa riuscendo a togliere il servizio a una Wozniacki partita subito con un piglio aggressivo. Ciò nonostante un atteggiamento troppo passivo dell’ucraina aiuta la 27nne di origine polacca a rientrare da un break sotto per due volte, sfruttando spesso il suo classico schema di variare il gioco con parabole alte e poi spingere col colpo successivo. Ma è il terzo break dell’ucraina a decidere il primo parziale, ottenuto sul 4 pari, e confermato il game successivo grazie a una ritrovata capacità di colpire la palla dentro il campo riuscendo ad anticipare le intenzioni di una Wozniacki, sin troppo fallosa col suo colpo migliore, il rovescio bimane.
Il secondo set si apre con una Svitolina finalmente più rilassata, decontratta, che sfrutta quindi una maggior capacità rispetto all’avversaria di dare velocità alla palla provando sin da subito a imporre il suo gioco. Una Wozniacki in grande difficoltà si trova quindi rapidamente sotto con un 3-0 pesante, lì prova la sua ultima reazione non riuscendo comunque a sfruttare una palla break. A quel punto era solo una formalità per Elina Svitolina, che chiudeva il secondo set senza addirittura cedere un game. L’ucraina con questo successo passa in testa alla race ed al numero 4 del ranking mondiale, candidandosi prepotentemente già dai prossimi mesi al ruolo di leader del tennis in gonnella.