Paolo Lorenzi - Foto Ray Giubilo
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Paolo Lorenzi saluta al secondo turno il torneo di Wimbledon. L’azzurro, testa di serie n°32, dopo aver superato Zeballos al primo turno, esce sconfitto, in un scontro inedito nonché generazionale (15 anni di differenza), per mano dello statunitense statunitense Jared Donaldson (n°67 Atp), il quale si è imposto per 6-4 7-6(0) 6-2 in tre ore e cinque minuti.
LA CRONACA – Il match inizia con Lorenzi al servizio, che va sotto 15-30, ma con 4 punti consecutivi si porta sull’1-0; nel terzo game però concede una palla break e, con errore di dritto, consente a Donaldson di andare avanti di un break, che conferma sul proprio turno di servizio. Nel sesto reazione dell’azzurro, che con smorzata e lob ed un errore avversario, conquista tre chance non consecutive di contro-break, ma lo statunitense le annulla e sale sul 4-2. Nell’ottavo Lorenzi prova nuovamente a forzare, andando 0-30, ma poi Donaldson vince 4 punti di fila, con servizio e volée; al momento di servire per il set viene portato ai vantaggi, dopo aver sciupato un set point, ma al secondo tentativo chiude il parziale per 6-4 in 40’. Fatale il break nel terzo game. Nel secondo set Lorenzi è subito costretto ai vantaggi, causa un doppio fallo, e poi con un errore gratuito di dritto concede palla break, ed è costretto a cedere il servizio per un altro gratuito, sempre di dritto. Dopo aver confermato il break, sul proprio turno di battuta, Donaldson ha due chance di doppio break nel quinto game, ma non le sfrutta, e dopo 15 punti giocati, l’azzurro si porta sul 2-3 con una volée di rovescio. Le occasioni non sfruttate costano care allo statunitense, che subisce il contro-break nel game successivo. L’equilibrio persiste, e il parziale viene deciso al tiebreak, dopo che lo statunitense ha dovuto salvare un set point, ma quest’ultimo lo domina per 7 punti a 0, chiudendo il set in 56’. Il terzo set è molto combattuto, come lo è stato il precedente. Nessuna palla break, e nel nono game Donaldson ha dei dolori all’inguine, ma il gioco prosegue e si finisce nuovamente al tiebreak: questa volta è Lorenzi a dominarlo per 7-0 e chiude il parziale in 55’. Nel quarto set parte meglio lo statunitense, che nel terzo game si procura due palle break, sfruttando la seconda e costringendo all’errore l’azzurro, salendo sul 3-1 con il servizio a disposizione. Nel settimo game l’azzurro sembra aver un po’ mollato, visto che concede altre tre palle break e Donaldson sale sul 5-2, andando a servire per il match: spreca due match point, uno dei quali con un doppio fallo, e concede una palla break, ma la annulla e si procura un terzo match point, che sfrutta con ace e gli permette di chiudere il parziale per 6-2 in 34’.
STATISTICHE – 20-7 gli ace per Donaldson, 3 i doppi falli per lo statunitense, 1 per l’azzurro, palle break convertite a favore di Donaldson, 4/8 (50%) contro 1/6 (17%), le prime palle in campo di nuovo a favore dell’azzurro (70-57%), ma non i punti vinti con la prima (85-71%), e quelli vinti con la seconda (48-46%).
PROSSIMO TURNO – Jared Donaldson affronterà al terzo turno la testa di serie n°8, Dominic Thiem (1-0 per l’austriaco nei precedenti).
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