La quinta e penultima giornata del campionato di Serie A1 2018-19 ha emesso parecchi verdetti per quanto riguarda la situazione playoff e playout. Tante le squadre già qualificate o quasi alle finali, altrettante quelle che si giocheranno il tutto per tutto nell’ultimo turno. Non ha tradito le attese il Tennis Club Parioli che si è guadagnato l’accesso matematico ai playoff grazie alla vittoria sullo Sporting Club Sassuolo. Il team capitolino ha fatto scendere in campo l’artiglieria pesante, guidata da Thomas Fabbiano (doppio 6-4 a Leonardi), dal giovane Flavio Cobolli, vincitore per 7-5 al terzo e una garanzia anche negli incontri precedenti, oltre al diciannovenne Andrea Bessire (in foto sotto con il fratello Francesco). Gli emiliani hanno raccolto solo un punto in doppio con la coppia Pavic/Fago. Pesa anche l’assenza del croato nei match di singolare. Sassuolo che dunque sarà costretto ai playout per mantenere la massima serie.
Sempre per quanto concerne il primo girone, ancora in lotta per la salvezza il Circolo del Tennis Palermo (5 punti) e il Circolo Tennis Maglie (7 punti): pareggio per 3-3 nella giornata di domenica 11 novembre nel capoluogo siciliano. Omar Giacalone e Claudio Fortuna hanno fatto sentire la propria esperienza, aggiudicandosi i singolari contro due lottatori come Jankovits e Crepaldi. Pochi problemi per il ventisettenne Francesco Garzelli (foto sotto) con Gabriele Piraino. I doppi non hanno cambiato l’esito della combattuta contesa. Nella prossima giornata Maglie andrà a Sassuolo per ottenere la salvezza e condannare di fatto Palermo.
Dal Parioli all’Aniene: si cambia raggruppamento ma si resta nella capitale con la sfida vinta dai detentori del titolo ai danni di Massa Lombarda per 4-2. Bolelli e compagni sono al comando e già sicuri dei playoff mentre gli emiliani restano aggrappati ad un filo, anche se le speranze di salvezza immediata sono ridotte al minimo. Grande battaglia tra Liam Caruana, proveniente dall’indimenticabile esperienza Next Gen, e Samuele Ramazzotti. L’italo-americano costretto al parziale decisivo per avere la meglio, dimostra la competitività di un Ramazzotti in crescita e che fa ben sperare per il 2019. Da segnalare la battuta d’arresto di Matteo Berrettini contro l’ostico cinese Zhizhen Zhang (nella foto sottostante). Il top-100 romano viene da una stagione alquanto faticosa, ma sarà sicuramente l’arma in più di Aniene dalle semifinali dei playoff.
Il Tennis Club Crema è secondo nel girone 2, proprio grazie al successo sul Tc Genova 1893. Il team lombardo ha archiviato la pratica vincendo tutti i singolari, tra gioventù ed esperienza firmata dai vari Alessandro Coppini (classe ’98, nell’immagine qui sotto, Foto Game) e i più longevi Golubev e Ungur. I liguri proveranno a mantenere la categoria già nel prossimo turno con Massa Lombarda, dando un occhio a quello che succederà tra Aniene e Crema.
Non tutti i gironi hanno però dato il proprio responso. Nel terzo è ancora tutto da decidere per l’accesso ai tanto ambiti playoff: si giocheranno il posto l’Angiulli Bari e il Tc Italia, che si sono sfidati nel weekend, non andando oltre ad un pareggio. Merita menzione lo scontro tra due amici come Andrea Pellegrino e Matteo Donati, entrambi tra i migliori prospetti del panorama tennistico italiano. Ed è stato proprio Pellegrino a rimontare e imporsi per 4-6 7-5 6-2. Hanno ristabilito la situazione prima dei doppi Walter Trusendi e Marco Furlanetto per il club di Forte dei Marmi. Da sottolineare che Bari ha il match point in casa il prossimo turno, dove ospita un Tc Palermo ancora a quota 0. Potrebbe non bastare infatti un’eventuale vittoria del Tc Italia sull’ATA Trentino. Quest’ultima ha fatto suo lo scontro diretto con i palermitani, ultimi nel girone, con lo score di 5-1. La formazione di capitan Massimo Labrocca non ha lasciato scampo agli avversari, in ognuno dei quattro singolari, dal lituano Grigelis, all’italo-austriaco Belotti, concludendo con il classe 2002 Mattia Bernardi.
Ma passiamo all’ultima cerchia del torneo maschile, dove abbiamo un Park Tennis Genova quasi qualificato ai playoff dopo il big match risolto a proprio favore contro la diretta concorrente rappresentata dal Selva Alta Vigevano. Per i padroni di casa spicca l’inutile ma prestigiosa vittoria di Ignatik contro Gojowczyk, quest’anno capace di raggiungere il best ranking alla posizione numero 39 Atp. Si rivede in campo Lorenzo Musetti, dopo il Masters Junior di Chengdu. Per il talentuoso giocatore di Carrara è servito un 6-2 6-4 per regolare Alessandro Bordone, prima di assistere ai successi dei compagni di squadra Andrea Arnaboldi e Gianluca Mager, rispettivamente su Filippo Baldi e Roberto Marcora. A Vigevano grandi nomi equivalgono a grande tennis, anche per quanto riguarda i doppi che hanno sancito definitivamente la vittoria del club genovese.
Selva Alta a cui dovrebbe andare tutto alla perfezione per mettere in atto un clamoroso ribaltamento di fronte, che li manderebbe ai playoff. Ad ospitare Baldi e compagni nell’ultimo turno sarà il Tc Prato (già matematicamente ai playout). Tc Prato che ha mosso la classifica con una convincente affermazione sul Circolo Tennis e Vela di Messina. Vince ancora Gianluca Naso, doppio 6-2 a Matteo Trevisan. Lorenzo Sonego fa sua la sfida tutt’altro che scontata contro il regolare spagnolo Enrique Lopez Perez, aggiudicandosi successivamente anche l’incontro di doppio per il 4-2 finale. Messina deve rialzare subito la testa, e proverà a creare qualche grattacapo al Park per assicurarsi il terzo posto nel quarto girone, che rappresenterebbe di fatto un sorteggio migliore nei tortuosi playout.
Non sono mancate le sorprese nel torneo femminile di Serie A1, dove cambia il regolamento essendoci solamente due gironi: saranno infatti le prime due classifiche dei rispettivi raggruppamenti a sfidarsi nelle semifinali che portano al titolo. Semifinale raggiunta dal Tennis Club Prato, agevolata dallo scontro diretto tra Beinasco e il Circolo della Stampa all’ultima giornata. Tuttavia è arrivato solamente un pareggio in trasferta per Trevisan e compagne, proprio con il Tennis Beinasco, complici i successi di Federica Di Sarra e dell’ottima Federica Rossi. A questo punto Martina Trevisan si è presa la squadra sulle spalle, vincendo il singolo contro Anastasia Grymalska (proveniente dal titolo vinto questa settimana a Cordenons), e successivamente anche il doppio, supportata da Gaia Sanesi.
Altro 2-2, sempre in Piemonte, ma tra il Circolo della Stampa Sporting Torino e il Tennis Club Parioli; contesa che ha sancito di fatto i matematici playout per il team romano. Camilla Rosatello emula la Trevisan, imponendosi in doppio e in singolare. Bene Burnett e la spagnola Silvia Soler Espinosa, quest’ultima autrice di una prestazione piuttosto solida con la numero 477 del ranking Wta Despina Papamichail.
Tutto ancora da decidere nel girone 1, tra tanta incertezza e una partita ancora da recuperare. Battuta d’arresto per il CT Lucca, che cade in casa per 3-1 con il Tennis Club Genova 1893. Non basta Tatiana Pieri alle toscane, le quali vanno sotto prima del doppio a causa dei successi di Samsonova e Bronzetti su Jessica Pieri e Alice Matteucci. Ora Lucca rischia grosso, anche se sarà sufficiente imporsi su Casale nell’ultimo turno, per garantirsi un pass per i playoff. Situazione decisamente migliore per le liguri, che oltre alla sesta giornata, avranno a disposizione anche il recupero, proprio contro la Società Canottieri Casale in programma il 15 novembre. Infine il Club Atletico Faenza, che può ancora sperare nelle semifinali, e a cui però servono i 3 punti nel confronto con Genova.
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