Prima giornata amara per i colori azzurri nel cemento americano del Miami Open di tennis, secondo torneo Premier Mandatory stagionale, l’Italia perde infatti la sua prima rappresentante con il successo di Madison Brengle (n°60 wta) ai danni di Camila Giorgi (n°43 wta), battuta con lo score di 6-4 6-3 .
I precedenti tra le due segnavano due vittorie a testa, con Camila che si era aggiudicata l’ultimo dei quattro incontri ben due anni fa, quando si impose in due set sul cemento di Indian Wells, lasciando appena quattro giochi all’avversaria. Nella scorsa stagione al torneo di Miami entrambe riportarono solo una vittoria, ma oggi erano entrambe chiamate a vincere per non perdere i punti dell’anno scorso, con la Giorgi (allora testa di serie n°30) che venne eliminata per mano di Jelena Jankovic al terzo turno, mentre l’americana dopo aver superato Aleksandra Krunic si arrese al secondo match riuscendo appena a strappare un game alla Wozniacki.
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Quest’oggi brutto avvio di partita per l’italiana che serve ben due doppi falli nel primo game e con il secondo consegna il gioco all’avversaria, poi però è subito aggressiva in risposta e riesce a sua volta a procurarsi due palle per l’immediato contro-break riprendendosi subito lo svantaggio iniziale.
Fino al sesto gioco entrambe tengono agevolmente il servizio, quando la Giorgi riesce a sfruttare la prima palla break offertagli nel game dall’americana e a portarsi 4-2, ma nel turno successivo accade la replica di quanto avvenuto nel primo game con Camila che non tiene la battuta e regala il gioco all’avversaria con il quarto doppio fallo. A questo punto la Brengle è brava a restare concentrata e a procurarsi le ennesime palle brek nel nono gioco, sfruttando la prima occasione per poi andare a servire e portarsi a casa il primo set, l’ultima volta che ne strappava uno alla Giorgi era Nottingham 2012.
Nel secondo parziale è sempre la Giorgi a servire per prima, ma la musica non cambia. L’ennesimo doppio fallo e gli errori dell’italiana regalano nuovamente il game d’apertura all’avversaria che poi è brava a tenere a quindici la battuta e partire subito con il piede giusto. Nel terzo game Camila continua a faticare e tiene il servizio ai vantaggi dopo aver dovuto annullare ben cinque occasioni di break per la Brengle, che avrebbero potuto seriamente mettere un’ipoteca sul match per la giocatrice nativa di Dover.
Ormai forte di un set e un break di vantaggio però l’americana non trema al servizio e si porta 4-2, quando poi la Giorgi, con l’ennesimo doppio fallo (il settimo del match) regala alla Brengle l’ennesimo break e la possibilità di chiudere la partita nel turno seguente. Madison a questo punto si diverte a imitare la sua avversaria e con un doppio fallo concede a Camila di dimezzare lo svantaggio, ma sul 3-5 la Giorgi conferma la pessima prestazione al servizio e al primo match point Brengle chiude 6-4 6-3 Prestazione deludente oggi per la giocatrice nativa di Macerata, che ha mostrato una partita assolutamente da dimenticare al servizio (sette doppi falli, appena il 53% prime in campo) e poca lucidità in diverse fasi del gioco.
Si ferma dunque al primo turno la corsa di Camila Giorgi che non si unirà a Vinci ed Errani (in campo dal secondo turno grazie alle rispettive teste di serie) e a Francesca Schiavone, fresca vincitrice dell’ultimo turno di qualificazioni contro Sorana Cirstea. La Brengle nel prossimo turno se la vedrà con la testa di serie n°28, Anna Karolina Schmiedlova.