Roger Federer - Foto Ray Giubilo
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Roger Federer straordinario. Lo svizzero batte il suo connazionale Stan Wawrinka nella finale del Masters 1000 di Indian Wells con il punteggio di 6-4 7-5 siglando il successo numero novanta della sua immensa ed infinita carriera. Con questo risultato da domani sarà il nuovo numero sei del mondo, scavalcando anche Rafael Nadal.
Per Federer 43esima finale in un Masters 1000 (24 vinte), la settima ad Indian Wells, dove aveva già trionfato quattro volte. Quarto atto conclusivo in un 1000 invece per Wawrinka, con un unico successo nel 2014 a Montecarlo proprio contro Roger, che però è avanti 19-3 negli scontri diretti, avendo perso dall’amico-rivale solo su terra battuta. Due i precedenti giocati qui in California, entrambi vinti dal tennista di Basilea, che si è anche aggiudicato l’ultimo confronto nella durissima semifinale dell’Australian Open di quest’anno.
Il primo set dura appena 29 minuti, con entrambi i giocatori perfetti al servizio e poco propensi al palleggio da fondo; sul 5-4 per Federer, Wawrinka cede battuta e set alla prima palla break concessa, sfruttata prontamente dal 18 volte vincitore Slam al termine dell’unico scambio prolungato della partita. Sfortunato il tennista di Losanna in questo game conclusivo, in cui si sarebbe trovato avanti 40-15 se il giudice di sedia non avesse erroneamente fatto overrule chiamando fuori una sua prima vincente.
In maniera abbastanza sorprendente, in avvio di secondo set precipitano le percentuali al servizio di entrambi i contendenti ed iniziano a fioccare le palle break. Federer ne concede 3 di fila nel game d’apertura e sull’ultima deve capitolare, Wawrinka si salva due volte nel game seguente, ma cede alla terza occasione due giochi più tardi, facendosi agganciare sul 2-2.
Il ritmo adesso è meno frenetico, i due elvetici ritrovano precisione al servizio a discapito della potenza, dando anche vita ad una serie di pregevoli scambi sulla diagonale sinistra, per la gioia del pubblico californiano. Si arriva sul 6-5 Federer senza ulteriori sussulti, e qui il campione di Basilea è chirurgico nell’approfittare delle titubanze del connazionale e a chiudere il discorso al primo match point, venendosi a prendere il punto decisivo a rete al termine di uno scambio prolungato rovescio contro rovescio: 6-4 7-5 il risultato finale a favore di Federer dopo un’ora 19 minuti di gioco.
LE DICHIARAZIONI DI FEDERER AL TERMINE DELLA VITTORIA