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Rafael Nadal arriva in semifinale sul cemento americano di Key Biscayne. Il maiorchino supera agevolmente l’americano Jack Sock (n°17 Atp) con lo score di 6-2 6-2 e raggiunge Fabio Fognini nella semifinale della parte bassa del tabellone.
Entrambi i precedenti (Roland Garros e Pechino 2015) erano oggi a favore del n°7 del mondo, che in quelle occasioni aveva sempre ceduto un set al giovane del Nebraska.
Nel primo parziale Sock parte nervoso, concede una palla break nel primo gioco e poi commette un gratuito, mandando subito lo spagnolo avanti nel punteggio.
Nadal in battuta non concede praticamente nulla in tutto il parziale, totalizzando il 77% di punti con la prima, e ben il 67% con la seconda di servizio in campo. Il ventiquattrenne del Nebraska è di contro più falloso del suo rivale, fatica anche al servizio. Un solo ace in tutto il primo set (decisamente poco per uno come lui) e, soprattutto, altre chance di break in chiusura di set, con Nadal che capitalizza e va a chiudere 6-2 un parziale dominato dall’inizio alla fine.
Nel secondo set è Sock il primo a mostrarsi propositivo. Il ventiquattrenne statunitense si porta un break avanti in apertura, complici un paio di bei rovesci vincenti, ma è solo un fuoco di paglia. Sfumata infatti la chance di andare sul 3-0, l’inerzia torna tutta dalla parte di “Rafa” che pian piano ristabilisce le gerarchie in campo. Il quattordici volte campione Slam gioca solido e sale 4-2, Sock non concretizza ben sei palle break, e in men che non si dica il match arriva a conclusione. Rafael Nadal centra la semifinale in un’ora e ventitré minuti, superando 6-2 6-3 il neo-“number one” a stelle e strisce, oggi incapace di impensierire realmente il suo avversario. Battuta d’arresto quindi per l’americano, che arrivava al match di oggi forte dei due titoli stagionali (entrambi 250) e della semifinale a Indian Wells, persa con Roger Federer.
In semifinale sarà dunque Nadal-Fognini, con lo spagnolo che conduce per 7-3 nei confronti diretti. Tuttavia, molti appassionati saranno memori delle tre sfide del 2015, quando Fabio riuscì per ben tre volte a imporsi sullo spagnolo, impresa fino a oggi riuscita solo a pochissimi giocatori al mondo.
(5) Rafael Nadal b. (13) Jack Sock 6-2 6-3