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Roger Federer supera in due set l’americano Jack Sock (n°18 atp) con lo score di 6-1 7-6(4) e approda per la 43°esima volta nella finale di un Masters 1000, la settima a Indian Wells, dove ha collezionato finora ben quattro successi (2004,2005,2006 e 2012).
Solamente due i precedenti finora ed entrambi favorevoli allo svizzero, che proprio su questi campi due anni fa, e poi a Basilea lo stesso anno, non ha mai concesso un singolo set al giovane yankee. Nel corso del torneo attuale però Jack Sock ha dimostrato una certa maturazione anche caratteriale, emergendo sempre vincitore da ben quattro partite al terzo set, di cui due con Dimitrov e Nishikori (primo top5 battuto in carriera dall’americano). Per Federer, cammino abbastanza agevole finora, nemmeno un set lasciato per strada e il vantaggio di essersi riposato un giorno in più, grazie al ritiro di Nick Kyrgios, avversario designato nei quarti di finale.
Nel match di odierno la tensione gioca un brutto tiro al ventiquattrenne di Lincoln, che nel primo set non riesce proprio a entrare in partita. Nel quarto game infatti il numero diciotto del mondo concede prima tre palle-break consecutive, poi con un doppio fallo regala il gioco allo svizzero che subito si trova avanti 3-1. Federer va veloce nei propri turni di servizio e continua a mostrare i grandi progressi fatti negli ultimi mesi sul lato del rovescio, guadagnandosi il doppio break nel sesto gioco. Nel game seguente addirittura lo svizzero si concede il “lusso” di fare doppio fallo sul 40-0, per poi chiudere con il quinto ace per 6-1 un parziale che è sembrato più una lezione di tennis che altro.
Nel secondo set Sock serve per primo e tiene facilmente i primi due turni di battuta, soprattutto grazie alla prima di servizio. Nel quinto game si inizia con un lungo scambio sulla diagonale di diritto, vinto da Federer in maniera spettacolare, ma poi Sock riesce ancora a tenere grazie sia al servizio che al rovescio, prezioso in un paio d’occasioni. La partita ora sembra in equilibrio e anche i turni del 18 volte campione Slam sono più combattuti. Nel settimo game si va ai vantaggi, Federer con un gran passante di dritto ha palla break, tuttavia sbaglia il colpo seguente e a questo punto ci pensa Sock a cavarsi dai guai, prima con il servizio e poi mostrando tutta la sua qualità anche nei pressi del net. Si arriva quindi al tie-break, conseguenza naturale di un secondo set dove entrambi hanno saputo ottimizzare al meglio i propri turni di servizio. Il primo mini-break è per l’americano, ma il nastro non l’aiuta e restituisce il punto a Federer che poi grazie all’errore di Sock serve avanti 5-4. A questo punto un altro paio di errori del nativo del Nebraska mandano Roger Federer per la settima volta in finale nel prestigioso torneo californiano. Ad attenderlo ci sarà il derby svizzero con Stan Wawrinka, con il quale conduce per 19-3 nei confronti diretti.
Oggi gran partita del campione svizzero, che non ha concesso nemmeno una palla break in tutto il corso del match ed è sembrato in ottima forma dal punto di vista atletico, nonostante il gran caldo. Prestazione a metà per Jack Sock, che se avesse giocato anche il primo set come il secondo, forse avrebbe avuto quantomeno la chance di portare il match al terzo set.
Risultato
(9)R.Federer b. (17)J.Sock 6-1 7-6(4)