Tennis

Superlega, anche Djokovic dice la sua: “Il calcio non è il mio sport, ma sono contrario”

Novak Djokovic - Foto Roberto Dell'Olivo

“Il calcio non è il mio sport, lo seguo da tifoso, ma la mia idea di competizione, in generale e pur non avendo molte informazioni al riguardo, è il contrario di questa proposta”. Novak Djokovic si unisce ai tantissimi esponenti del mondo dello sport che hanno criticato la creazione di una Superlega con l’elite del calcio. Il tennista numero uno al mondo, pur non facendo parte del sistema del pallone, è un noto tifoso del Milan: “Difendo il principio che ci sia sempre la possibilità che più club, e nel tennis più giocatori, abbiano la possibilità di competere ai massimi livelli o di far parte di un torneo dove ci siano i migliori del mondo. La cosa bella dello sport, che affascina e attrae il pubblico, è che offre una chance a un gran numero di atleti o di club. E’ bello, nella mia disciplina come in altre, di avere facce nuove e nuovi vincitori e campioni”.

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