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Roland Garros: Djokovic di rabbia in semifinale. Ma Berrettini esce a testa alta

Novak Djokovic - Foto Ray Giubilo

Un urlo di rabbia, sofferenza e soddisfazione da parte di Novak Djokovic squarcia il silenzio del Philippe Chatrier. È probabilmente questa l’immagine più significativa dell’ultimo quarto di finale dell’Open di Francia. Non è bastato un ottimo Matteo Berrettini che ha senz’altro dato tutto fino alla fine. Una partita che poteva sembrare all’apparenza senza storia e che ha preso il decollo proprio nel momento in cui sembrava ci si stesse avvicinando verso la conclusione. Djokovic, malgrado qualche sofferenza in apertura, dovuta ai buoni cambi di ritmo di Berrettini, ha saputo trovare un break chirurgico nel primo set che chiude 6-3 senza faticare, per poi indirizzare la partita nel secondo con un netto 6-2. Soffre e non poco Matteo, soprattutto sulla seconda di servizio dove raccoglie pochissimo, anche grazie ad un serbo sempre più svelto e cinico sulla risposta.

Nel terzo il cambio di rotta del tennista romano, sempre più incisivo con il servizio ed il dritto, lo porta al primo tie-break dell’incontro; a questo punto la differenza la fanno due inspiegabili errori di un Djokovic solidissimo fino a poco prima, e che sciupa l’opportunità per chiudere. In un attimo Berrettini porta a casa il tie-break e allunga il match fino al quarto set, dove si procede ad oltranza con grandissima solidità al servizio da parte di entrambi. Nemmeno le proteste del pubblico, costretto ad abbandonare l’impianto a causa dell’ormai noto coprifuoco, destabilizzano l’equilibrio di una partita che acquisisce qualità punto dopo punto. È proprio in uno dei peggiori momenti di un Novak in continuo litigio con il terreno di gioco, che arriva il match point decisivo, convertito per guadagnarsi la semifinale; sarà la quarantesima in un torneo dello Slam e l’undicesima all’Open di Francia, dove ad attenderlo c’è proprio Rafael Nadal, per una sfida che ha il gusto di una finale. Nulla da fare per Matteo Berrettini, che ha dimostrato ancora una volta carattere e intraprendenza anche nei momenti più difficili.

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