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Deborah Chiesa viene sconfitta al secondo turno delle Qualificazioni di Wimbledon 2018 dalla giapponese Mayo Hibi che si impone in due set con il punteggio di 6-3 6-1 in 1 ora e 17 minuti di partita.
Jessica Pieri, come la connazionale, è costretta a salutare la possibilità di accedere al main draw del terzo Slam stagionale visto che viene battuta dalla statunitense Caroline Dolehide, testa di serie numero 6 di queste qualificazioni, in un’ora e 11 minuti di gioco con il risultato di 6-2 6-3.
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CHIESA RESISTE UN SET, VINCE HIBI – Inizio di match con le due giocatrici che non riescono a tenere il servizio e cedono due break a testa e si trovano in parità sul 2-2. A questo punto l’azzurra è brava a tenere il servizio portandosi avanti 3-2 e a portarsi a palla break nel sesto gioco per ben due volte. La Hibi riesce, però, a salvarsi e conquista ben 4 game consecutivi, con due break, e conquista per 6-3 il primo parziale. Il primo break, nel settimo game, arriva alla prima occasione sul 15-40 mentre il secondo, quello decisivo per l’assegnazione del set, arriva alla seconda sul 30-40.
Dopo un buon primo set l’azzurra cede nel secondo nonostante avesse iniziato nel migliore dei modi trovando il break in apertura a zero (1-0). Dopo questo primo gioco però Chiesa non riesce più a fare suo nessun game e subisce per tre volte consecutive il break dell’avversaria che chiude al terzo match point a disposizione sul 6-1, con 6 game consecutivi conquistati.
PIERI SI ARRENDE CONTRO DOLEHIDE – Un primo set tutto in favore della Dolehide che conquista due break a 15, nel quarto e nell’ottavo game, e chiude i conti sul 6-2 alla prima occasione avuta a disposizione. La statunitense riesce a chiudere il primo parziale in 28 minuti riuscendo a non concedere nemmeno una palla break all’azzurra.
Nel secondo set Jessica Pieri riesce a tenere il servizio nel secondo game dopo aver concesso due palle break all’avversaria e, poi, nel gioco successivo riesce a rubare lei il servizio alla Dolehide (2-1). Il controbreak della statunitense però è immediato e l’azzurra cede al primo break point concesso (2-2). Dopo tre game conquistati dalla giocatrice al servizio la Dolehide aumenta la pressione in risposta e la Pieri cede il servizio a 15 (5-3). La giocatrice statunitense conquista il parziale per 6-3 ed il match.