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Qualificazioni Roland Garros 2022: Giannessi, Zeppieri, Agamenone e Nardi al turno decisivo

Giulio Zeppieri - Foto Marta Magni/MEF Tennis Events

Sono quattro gli italiani che staccano il biglietto per l’ultimo turno delle qualificazioni del Roland Garros 2022. Si tratta di Alessandro Giannessi, Luca Nardi, Giulio Zeppieri e Franco Agamennone. Eliminati invece Gian Marco Moroni, Andrea Vavassori, Salvatore Caruso, Lorenzo Giustino e Flavio Cobolli.

Alessandro Giannessi è al turno decisivo delle qualificazioni del Roland Garros 2022. Il ligure ha battuto per 7-5 6-2 in poco più di un’ora e mezza di gioco l’argentino Thiago Tirante, avversario sempre molto difficile da affrontare sul rosso. L’azzurro è stato bravo a portare a casa un primo set molto combattuto e risoltosi solamente grazie al break dell’undicesimo gioco. Tutto decisamente più facile nel secondo set in cui, a dire la verità, il giovane albiceleste neppure è sembrato in perfette condizioni fisiche. Buon per Giannessi, che adesso si giocherà l’accesso al main draw contro l’austriaco Sebastian Ofner, reduce dalla convincente vittoria in due set contro l’australiano Vukic.

Accede al turno finale anche Giulio Zeppieri, che sembra aver accumulato un bel po’ di fiducia dopo la meravigliosa esperienza agli Internazionali d’Italia della scorsa settimana. Il laziale ha superato in maniera agevole l’ostacolo rappresentato dal rumeno Marius Copil, liquidato in un’ora esatta di gioco per 6-2 6-3. Il giovane azzurro non ha rischiato praticamente nulla nei suoi turni di battuta. Basti pensare che non ha concesso alcuna palla break. Queste sono invece arrivate in risposta, con Copil che ha ceduto il servizio ben tre volte (due nel primo ed una nel secondo set). Adesso c’è da compiere l’ultimo passo per Zeppieri, che partirà favorito contro uno tra l’indiano Ramanathan o la wild card transalpina Cuenin.

Ottima prestazione anche da parte di Franco Agamenone, che batte in due set il francese Muller col punteggio di 7-6(6) 6-2 e approda anche lui al turno decisivo di queste qualificazioni. Primo set complicato, senza break o palle break, ma con un set point poi annullato al tie-break vinto 8-6 dall’azzurro, che domina invece il secondo parziale strappando subito il servizio al rivale e piegandolo nettamente per 6-2. Così come per Luca Nardi, che batte agevolmente l’inglese Jubb in due set col punteggio di 6-4 6-1 e continua a sperare di approdare al main draw. Sul suo cammino potrebbe palesarsi ora Zapata Miralles, che però deve ancora giocare il suo secondo turno.

Nulla da fare, invece, per Lorenzo Giustino, uscito sconfitto per 6-4 6-1 contro il portoghese Pedro Sousa, che è riuscito a prevalere in poco meno di un’ora e mezza di partita. Il campano può recriminare per un vantaggio di 3-1 sprecato nel primo set. Da quel momento però la luce si è spenta, con l’iberico che ha messo a segno tremendo parziale di undici game a due che non ha lasciato scampo al giocatore italiano. Finisce il sogno anche di Flavio Cobolli, arresosi per 6-3 3-6 6-3 contro l’esperto bulgaro Dimitar Kuzmanov, impostosi dopo quasi due ore di grande lotta. Il giovane romano ha mostrato il solito grande carattere riuscendo a rientrare in partita grazie al secondo set vinto. Nel parziale decisivo, però, l’avversario ha inserito il pilota automatico. Al servizio ha concesso solamente le briciole all’azzurro, che ha totalizzato la miseria di cinque punti in risposta. Decisivo il break subito nel quarto gioco, che ha definitivamente indirizzato il match dalla parte di Kuzmanov.

Semaforo rosso anche per Salvatore Caruso. Il nativo di Avola ha lottato a lungo contro il giocatore cileno Nicolas Jarry ma si è dovuto arrendere con il punteggio finale di 7-6(3) 4-6 6-3 dopo due ore e trentotto minuti di battaglia senza esclusioni di colpi. Fatale il secondo game del parziale decisivo dove Caruso si è fatto brekkare, break che poi di fatto è costato la partita. Nulla da fare anche per Gian Marco Moroni, sconfitto in due set dall’argentino Pedro Cachin con il punteggio di 7-6(0) 6-3 dopo un’ora e quarantadue minuti di gioco. In chiusura di giornata esce di scena anche Andrea Vavassori eliminato dal croato Serdarusic dopo tre ore di battaglia pazzesca: 7-6(4) 3-6 7-6(8) lo score finale in un match lottatissimo e sempre punto a punto.

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