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Programmazione 2023 dei Next Gen azzurri: preparazione, team e tutti i tornei che giocheranno

Luca Nardi
Luca Nardi - Foto Riccardo Lolli – Tennis Napoli Cup

Il 2023 tennistico alle porte sarà l’occasione per rivedere all’opera i tanti giovani e giovanissimi azzurri che hanno impressionato nel corso della passata stagione. Da Passaro ad Arnaldi, passando per Nardi, Cobolli, Zeppieri e tanti altri, il panorama ‘NextGen’ italiano è tra i più interessanti (se non il più interessante) al mondo. In questa seconda puntata del report di Sportface dedicato a preparazioni invernali, programmazioni e team, ci concentriamo sulla nostra strabiliante nouvelle vague, prendendo in esame tutti i giocatori che hanno lottato nel ranking nextgen del 2022 (nati dal 2001 in poi).

IL CALENDARIO 2023 DEL TENNIS

A ridosso del gotha mondiale troviamo subito Francesco Passaro (n.119 ATP), che ripartirà da coach Roberto Tarpani per cercare di scavallare l’ambita Top100. Cinque le settimane passate nel centro tecnico federale di Tirrenia per la preparazione invernale, mentre la partenza per l’Australia è prevista il 26 dicembre. Passaro disputerà il challenger di Canberra per poi partecipare alle qualificazioni degli Australian Open (al momento sono ben 16 gli italiani presenti nell’entry list). L’idea è poi quella di disputare le qualificazioni nei tornei ATP sul veloce indoor europeo. Nuovi innesti in squadra? “Stiamo facendo un grande lavoro insieme a Roberto e al momento non ci sarà alcun cambiamento. Non escludo, più avanti, qualche nuovo arrivo a supporto del team”.

Francesco Passaro
2022 US OPEN
Francesco PASSARO (ITA)
Photo© Ray Giubilo

Appena premiato come miglior nextgen azzurro ai Supertennis Awards, Matteo Arnaldi (n.134 ATP) è chiamata a una stagione di conferme e di ulteriore crescita. Cinque le settimane di preparazione svolte a Sanremo con coach Alessandro Petrone (confermatissimo) e Matteo Civarolo; per la parte fisica ‘Arnalds’ ha lavorato e sta lavorando con Diego Silva e Filippo Ferraris. Per quanto concerne la programmazione, ricalcherà inizialmente quella dell’amico e coetaneo Passaro: challenger di Canberra e qualificazioni degli Australian Open con partenza dall’Italia 26 dicembre. A seconda di come andrà il tabellone cadetto ‘down under’ Arnaldi potrebbe giocare i challenger MEF Tennis Events di Tenerife per poi, a febbraio, recarsi in Sudamerica per gli ATP sulla terra battuta.

Anche Luca Nardi (n.135 ATP), classe 2003, inizierà l’anno al challenger di Canberra (con partenza il 26 dicembre dall’Italia) per poi spostarsi a Melbourne per le qualificazioni del primo Slam della stagione. Nardi sta svolgendo la preparazione invernale tra la sua Pesaro e Tirrenia, “dando priorità all’aspetto fisico e a importanti migliorie al servizio, che deve diventare un’arma sempre più importante”, ha raccontato Luca. Il team è il medesimo del 2022: coach Francesco Sani, preparatore fisico Matteo Baldini con il supporto dei tecnici federali Claudio Galoppini e Stefano Barsacchi (per la parte fisica).

Mattia Bellucci (n.153 ATP) è stato il giovane azzurro più sorprendente della seconda parte del 2022. La doppietta challenger tra Saint-Tropez e Vilnius ha lanciato il lombardo in una posizione di classifica molto interessante. Confermarsi non sarà banale, ma il mancino di Castellanza ha tutte le carte in regola per scalare ancora il ranking mondiale. Una parte della preparazione si è svolta alla MXP Academy, la base dove Mattia lavora con coach Fabio Chiappini, Paolo Moretti (che seguirà Bellucci per alcune settimane dell’anno) e il preparatore fisico Luca Zampieri; per il resto tanti gli allenamenti sul veloce outdoor di Sanremo, insieme a Fonio, Mager, al già citato Arnaldi e vari altri atleti. “L’obiettivo è migliorare tanto la parte fisica – racconta Bellucci – sia per quanto riguarda la forza che la resistenza. Tecnicamente l’attenzione è invece sul dritto”. Mattia comincerà la nuova annata all’ATP 250 di Pune, dove sarà impegnato nel tabellone cadetto. Successivamente disputerà le qualificazioni agli Australian Open. Qualora l’avventura ‘down under’ dovesse finire presto, Bellucci giocherà uno dei challenger di Bangkok, mentre a febbraio è prevista la trasferta negli Stati Uniti per prendere parte alle qualificazioni degli ATP 250 di Dallas e Delray Beach.

Giulio Zeppieri (n.161 ATP) è l’unico ad aver cambiato totalmente guida tecnica e base di allenamento. ‘Zeppo’ si è trasferito a Vicenza, all’Horizon Tennis Home di Massimo Sartori. Sarà proprio lo storico allenatore di Andreas Seppi a seguire Giulio insieme a Nicola Ceragioli e al preparatore fisico Max Pinducciu. Zeppieri giocherà il challenger di Canberra, le qualificazioni a Melbourne e, a febbraio, affronterà per la prima volta la ‘gira’ sudamericana.

Giulio Zeppieri
UniCredit Firenze Open
Firenze 10/10/2022
Giulio Zeppieri
Foto Giampiero Sposito

Il romano Flavio Cobolli (n.171 ATP) riparte dalla stessa guida tecnica: papà Stefano Cobolli come coach e Matteo Fago come secondo allenatore. Flavio inizierà l’anno disputando le qualificazioni dell’ATP 250 di Pune prima delle qualificazioni di Melbourne. A seguire tornerà in Europa per giocare a livello challenger, ma non c’è ancora un plan definito (dipenderà dalle entry list). ‘Cobo’ ha svolto la preparazione per gran parte a Roma, tra Tennis Club Parioli e Enjoy Sporting Club (dove è presente il tecnico Francesco Aldi, nuovo punto di riferimento federale per alcuni NextGen tra cui Flavio, Gigante e Arnaldi); l’ultima settimana si è invece spostato a Torino, dove ha potuto confrontarsi in campo con Lorenzo Sonego.

Tra chi ha compiuto un notevole salto di qualità nel 2022 vi è sicuramente Francesco Maestrelli (n.200 ATP). Il ‘drago di Pisa’ ha svolto e sta svolgendo la preparazione nel centro di preparazione olimpica di Tirrenia sotto gli occhi del tecnico Gabrio Castrichella e con i preparatori della federazione. L’assistant coach sarà invece Matteo Cicchini. Maestrelli inizierà l’anno con le qualificazioni del challenger di Canberra (l’entry list è ‘’fortissima’ e da n.200 è comunque fuori dal main draw), per poi giocare le qualificazioni a Melbourne. A seguire non vi è ancora certezza, ma è probabile che il toscano partecipi a eventi sul veloce indoor europeo.

Luciano Darderi (n.206 ATP) verrà seguito come sempre da papà Gino, che seguirà però anche l’attività under 18 del più piccolo Vito Darderi. La famiglia è alla ricerca di un assistant coach che possa seguire Luciano per un tot numero di settimane. ‘Lucio’ ha svolto la preparazione tra Italia e Argentina e inizierà la stagione direttamente con le qualificazioni degli Australian Open.

Preparazione invernale itinerante per Matteo Gigante (n.251 ATP). Il capitolino si è infatti diviso tra Roma, Sanremo e Tirrenia, sempre agli ordini del suo storico maestro Alessandro Galli. Il preparatore fisico è Nino Babudri. Il centro di allenamento sarà sempre il circolo Eschilo 2, dove fa base il Galli Tennis Team. ‘Giga’ partirà prestissimo per Oeiras, dove inizierà l’anno con i challenger sul veloce indoor, per poi spostarsi a Tenerife.

SportFace