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Next Gen Finals Milano 2018: De Minaur conquista il pass per la finale

Alex De Minaur - Foto Adelchi Fioriti

Alex De Minaur è il primo finalista delle Next Gen Atp Finals 2018. Sul campo di Rho Fiera l’australiano ha avuto la meglio con il punteggio di 3-4(5) 4-1 4-1 3-4(4) 4-2 sull’iberico Jaume Munar. Il giovane spagnolo è stato bravo a vincere i tie-break del primo e del quarto set anche se è ala fine è stato costretto ad arrendersi a quello che si è dimostrato finora il giocatore più in forma della settimana Meneghina. De Minaur in finale attende il vincitore di Rublev-Tsitsipas

CRONACA – La semifinale inizia con Munar che conserva la battuta al punto secco, annullando di fatto una chance di break al rivale (0-1). Entrambi nei match precedenti hanno cercato di scambiare molto e sotto questo punto di vista giocano quasi a specchio, per De Minaur infatti Munar con il suo gioco può essere un’avversario ostico più di quanto lo è potuto essere per altri nella settimana. Al secondo cambio campo di serata il punteggio è di 1-2 senza break. Per la prima volta nel torneo De Minaur è chiamato ad essere aggressivo e la scelta è quella di non tirarsi indietro, questo lo porta a cercare molto la rete anche se gli esiti sono alterni. Nel quarto gioco Munar si procura due palle break che si vede però annullare prima con un ace e poi con un passante di dritto (2-2). Nel game successivo l’iberico è bravo ad assicurarsi il tie-break (2-3) cosa che dopo la pausa fa anche il giocatore aussie (3-3)

Il tie-break si apre con il mini break di Munar che si porta sullo 0-2 grazie ad un gratuito di rovescio dell’avversario. L’australiano si rimette in carreggiata con una risposta aggressiva e un ace che lo porta a cambiare sul 3-3. Munar con una stop volley torna sopra di un mini break che però si volatilizza subito in seguito a un passante incrociato stretto (4-4). L’isolano è bravo a tornare nuovamente al comando e a procurarsi due set point (4-6). Il primo scappa ma il secondo viene chiuso con l’ace (5-7).

SECONDO SET – De Minaur si presenta al servizio prendendo warning per time-violation ma l’inizio sul piano tennistico è buono (1-0). Al contrario Munar nel secondo gioco si trova subito sotto 0-30 e con l’aiuto del nastro De Minaur si procura quattro palle break. L’australiano concretizza la terza occasione con un lob egregio (2-0) e poi vola sul 3-0. Munar è costretto a giocare un tennis più propositivo per portare a casa il game della bandiera nel set che si conclude con il punteggio di 4-1. 

TERZO SET – Con due ottimi scambi portati a casa, De Minaur sale subito sullo 0-30 insediando così il servizio di Munar. L’iberico con tre punti in serie va sul 40-30, ma il game viene assegnato al punto secco che è dell’australiano (1-0). Il gap viene conservato per tutta la frazione che si conclude nuovamente 4-1 grazie ad un ulteriore break.

QUARTO SET – Munar sul 15-40 si procura subito tre palle break che non riesce però a convertire (1-0). Si torna poi sul 40-40 quando serve lo spagnolo che però questa volta si comporta a dovere sul punto secco (1-1). De Minaur sul suo servizio non trova intoppi e si garantisce il tie-break (3-2). Nel sesto gioco l’australiano si procura quattro match point sullo 0-40, ma tre vengono annullati bene da Munar mentre l’ultimo a rete lo getta lui (3-3).

Il tie-break di apre con un punto del tennista aussie. I due protagonisti fino al cambio campo amministrano la battuta girando sul 3-3. Il mini break arriva in favore di Munar che vince uno scambio lottatissimo che vale gli applausi di tutto il pubblico di Rho Fiera. Munar si procura tre palle set (3-6) e allunga il match alla frazione decisiva (4-7).

QUINTO SET – De Minaur pronto a rilanciarsi conquista il break in apertura (1-0). Dal canto suo Munar prova a rimanere aggrappato alla sfida conservando la battuta nel terzo gioco (2-1). Nel quinto gioco si tocca la parità che dà all’australiano la seconda chance di chiudere il match, Munar con la prima vincente però prolunga il match (3-2). Dopo la pausa De Minaur si presenta in battuta per chiudere e non fallisce (4-2).

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