[the_ad id=”10725″]
Continua la maledizione dei gemelli Bryan per i nostri Simone Bolelli e Fabio Fognini. Nella semifinale del Master 1000 di Monte-Carlo 2018 i due azzurri giocano un primo set eccezionale contro la coppia formata da Bob e Mike Bryan ma purtroppo non basta. Si fermano ancora una volta in semifinale come accadde in quel 2015 eccezionale per gli azzurri, sempre per mano degli americani. Simone e Fabio hanno pagato qualche errore di troppo nel secondo set e, soprattutto nel match tie break, mentre i Bryan, d’esperienza, hanno vinto questa partita che si era messa veramente male per loro, dimostrando ancora una volta di essere tra le miglioro coppie del circuito. Sono 5 sconfitte in 5 incontri per gli azzurri contro i gemelli e mai come oggi sono andati vicini all’impresa. Finisce con il punteggio di 4-6 6-3 10-7. Continua la tradizione dei Bryan contro gli italiani che hanno vinto 27 incontri su 27.
È chiaro fin da subito ciò che devono fare gli azzurri se vogliono avere qualche speranza, rallentare il gioco e cercare di metterla sullo scambio da fondo. Questa strategia paga perché i due italiani sono praticamente perfetti nei primi game in risposta e tolgono il servizio ad entrambi i gemelli. Ogni volta che riescono a non far prendere la rete agli americani riescono a conquistare il punto. Bolelli cede il servizio una volta e si trova in difficoltà anche sul successivo turno di battuta, ma il doppio break di vantaggio e l’aiuto determinante di Fognini nell’ultimo game del set, proprio con Bolelli in battuta permettono agli azzurri di portare a casa per 6-4 un set dominato per larghi tratti.
I Bryan, parsi un po’ spenti nel primo set e senza grandi idee per contrastare gli italiani, reagiscono giocando in maniera più aggressiva e a infatti il break arriva, di nuovo sul servizio di Bolelli in un game che vedeva la coppia italiana in vantaggio 40-0. I due azzurri accusano il break subito e non riescono più a giocare con la stessa facilità del primo set, anche tra di loro i segnali sono positivi come mezz’ora prima. Simone, ancora in difficoltà al servizio, riesce ad annullare tre set point ai gemelli, ma con il servizio a disposizione non sbagliano e chiudono il set per 6-3 portando l’incontro al match tie break.
Qui, si sa, può girare la partita in un attimo. Bolelli centra una risposta vincente ma subito dopo sbaglia uno smash, ma sono comunque gli azzurri ad osare di più nei primi punti di questo tie break lungo. I Bryan però sono bravi e non sbagliare niente e a sfruttare gli errori degli italiani. Ancora Simone centra una risposta vincente e recupera il mini break di svantaggio trovandosi sotto solo 8-7. Fognini sbaglia una volèe facile dopo uno scambio difficile e riconsegna il match tie break nelle mani degli americani che non si lasciano pregare e lo vincono 10 a 7.
L’altra coppia finalista uscirà dal match di semifinale tra Marach/Pavic e Bopanna/Roger-Vasselin, in programma al finale di questa giornata dedicata alle semifinali al Monte-Carlo Country Club.